rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Trend

Acqua by Ferragni, arriva l'esposto alla Guardia di Finanza: "8 euro per una bottiglia è immorale e illegittimo"

Sui social è bufera per l'edizione limitata Evian firmata dalla famosa influencer. Il Codacons annuncia un esposto per aprire un'indagine sul caso

La vicenda dell'acqua Evian griffata Chiara Ferragni e venduta al pubblico al prezzo di 8 euro a bottiglietta, non solo sta alzando un gran polverone social - tra critiche e sfottò - ma finisce sul tavolo del Ministero dello sviluppo economico e della Guardia di Finanza. Il Codacons annuncia infatti un esposto teso ad aprire una indagine sul caso.

Chiara Ferragni firma l'acqua di lusso, 8 euro a bottiglia: è bufera

"Abbiamo deciso di presentare un esposto chiedendo al Ministero di valutare il divieto assoluto di vendita del prodotto in Italia e alla Guardia di Finanza di svolgere accertamenti – spiega il presidente Carlo Rienzi – Vendere una bottiglia di normalissima acqua da 75 cl a 8 euro al litro è un fatto non solo immorale, ma potenzialmente illegittimo. Esiste infatti in Italia una legge, la 231 del 2005, che prevede il contrasto dei 'prezzi anomali' nel settore alimentare, ossia quei prezzi soggetti a ricarichi eccessivi nei vari passaggi che li portano alla vendita al pubblico".

"Far salire il prezzo di un bene essenziale come l'acqua a 8 euro a bottiglietta - si legge ancora nella nota - apre la porta a pericolosi andamenti dei listini, una pratica a nostro avviso scorretta e da vietare nel nostro paese".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Acqua by Ferragni, arriva l'esposto alla Guardia di Finanza: "8 euro per una bottiglia è immorale e illegittimo"

Today è in caricamento