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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Olimpiadi di Rio, "sesso protetto e astinenza per 8 settimane"

L'Oms ha pubblicato le raccomandazioni per coloro che si recheranno in Brasile in questo periodo: usare il preservativo o evitare rapporti sessuali sarà fondamentale per evitare il contagio e la diffusione del virus zika

L’Organizzazione mondiale della sanità ha stilato una serie di consigli utili a coloro che volgliano intraprendere un viaggio alla volta di Rio de Janeiro - e, in generale, del Brasile - in occasione delle Olimpiadi.

In attesa che la scienza dia delle risposte al legame fra il virus zika e le malformazioni nei feti umani legate alla sindrome di Guillain Barré, turisti, operatori e sportivi sono tenuti a seguire le indicazioni utili a preservare la loro salute, minacciate anche dalla probabilità di fare nuovi incontri e dunque di avere rapporti sessuali.

Perciò, le prime cautele sono tutte proiettate sul comportamento sessuale, visto che zika si trasmette anche in questo modo. Particolare cautela o “astensione” sono quindi consigliati durante la permanenza e anche “per 8 settimane minimo dopo il rientro” dal Brasile. Se al ritorno si sono avuti sintomi simil-influenzali, l’astinenza (o il sesso protetto) dovrebbe prolungarsi di almeno sei mesi.

Precauzioni ancora più serrate sono riferite alle donne incinte, unica categoria a cui è sconsigliato del tutto il soggiorno in Brasile insieme alle donne che programmano una gravidanza, mentre a quelle che scoprono di aspettare un figlio dopo il ritorno,  consigliato di rivolgersi alle autorità sanitarie. Infine, le donne i cui partner si sono recati in aree con Zika dovrebbero praticare sesso sicuro o astenersi per tutta la durata della gravidanza.

Altre precauzioni riguardano le punture di zanzara, responsabili del contagio e della diffusione del virus. Anche se a Rio è inverno e quindi ci sono meno insetti, i viaggiatori dovrebbero preoccuparsi di indossare abiti di colore chiaro che coprano gran parte del corpo; utilizzare repellenti che contengono DEET (dietiltoluamide), o IR 3535, o icaridina; se repellenti e creme solari sono utilizzati insieme, la protezione solare deve essere applicata prima e il repellente successivamente; scegliere sistemazioni con acqua corrente e zanzariere a porte e finestre; evitare le zone in città e paesi senza acqua corrente e scarsa igiene.
 

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