Si scoprono e ammiccano, poi si ricompongono e strizzano l’occhio: le donne sanno come essere volubili e ammalianti, ma per quanto si servano del proprio corpo per sedurre e conquistare, sembra che alla fine non siano del tutto a proprio agio con la loro nudità.

Quella che è emersa dal sondaggio inglese commissionato da Rosemary Conley Diet and Fitness Clubs, infatti, è una vera e propria ‘paura di spogliarsi’, sia in spiaggia che davanti al partner, che genera un imbarazzo importante con il quale difficilmente riescono a fare i conti.

Se, pertanto, sei donne su dieci avvertono il disagio di guardarsi nude anche da sole e quattro su dieci si preoccupano di cosa pensa il partner del loro corpo, un quarto delle intervistate ha ammesso di non possedere neppure uno specchio che permetta loro di vedersi nell’insieme della figura, proprio perché non gradiscono l’immagine che vedono riflessa, mentre quattro su dieci hanno addirittura rivelato di evitare del tutto qualsiasi superficie riverberante.

Diverse le parti del corpo meno apprezzate e le condizioni fisiche soggette a costante autocritica: la pancia flaccida innanzitutto, il sovrappeso poi e la bistrattata cellulite che tormenta gambe e glutei. 
Sul banco degli imputati, inoltre, anche le cosiddette ‘maniglie dell’amore’, la pelle cadente e le varie smagliature. 

Tuttavia, questo malessere tutto personale per un terzo delle donne non resta confinato nella sfera più intima e troppo spesso influisce in maniera determinante anche nella vita di coppia, influenzata e irrimediabilmente danneggiata da questa forte e invalidante ossessione per la forma fisica.