Va in discoteca e non la fanno entrare: "Sei troppo grassa"
Una ragazza inglese ha denunciato la discriminazione ai suoi danni da parte dei gestori di un locale notturno che però, si sono giustificati affermando che la decisione sia stata presa solo per motivi legati al rigido 'dress code'
La storia, così com'è stata riportata da Metro, lascia davvero stupefatti, considerando le tante battaglie fatte per superare gli stereotipi legati soprattutto all'immagine femminile, e quanto raccontato da una 27enne inglese di Ashford dimostra come ancora oggi, purtroppo, il confine tra criteri selettivi e discriminazione venga spesso oltrepassato nei locali notturni.
Amy Pitcher, infatti, ha denunciato di essere stata allontanata dall'ingresso di una discoteca perché ritenuta troppo grassa: "Ci dispiace, ma il vostro target non corrisponde all'immagine che vogliamo promuovere" avrebbero detto i selezionatori all'ingresso, lasciando Amy e la sua amica fuori dal locale chiaramente imbarazzate.
Solo dopo aver reso pubblico il gesto e inviato loro una mail di protesta, i gestori della discoteca hanno reso noto le loro giustificazioni e smentito la grave discriminazione, affermando che quel rifiuto è stato dovuto solo al 'dress code' che, probabilmente, dalla ragazza non era stato rispettato: "Abbiamo investito tanto negli ultimi mesi per rinnovare il locale e vogliamo che sia un posto esclusivo, probabilmente sono state allontanate perché non avevano l'abbigliamento giusto" hanno dichiarato i gestori che hanno comunque offerto alla ragazza e alla sua amica un'entrata gratuita purché rispettose di un determinato 'protocollo'.
