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Venerdì, 29 Marzo 2024
ECONOMIA

Iva al 25,5% in tre anni: il governo dice ok (ma con la clausola)

Il primo via libera alla Camera alla legge di Stabilità è anche l'ok all'aumento dell'Iva di 3,5 punti percentuali tra il 2016 e il 2018 se non verranno raggiunti determinati obiettivi di bilancio e di spending review

Via libera alla legge di Stabilità. E' il primo ok alla Camera. Ora toccherà al Senato per l’ultima approvazione. Come previsto, la Camera non ha modificato nulla rispetto all’originaria bozza. Così resta confermato l’aumento dell’IVA che viene spinta fino al 25,5% "con la clausola di salvaguardia".

In pratica la Ragioneria ha messo sul testo il bollino - la “clausola di salvaguardia” - che prevede che l'aumento dell'Iva scatti in automatico se - e solo se ... - non verranno raggiunti determinati obiettivi di bilancio e di spending review. L’Iva ordinaria - oggi al 22% - potrebbe salire quindi fino al 25,5% entro il 2018. Questo "l'iter" previsto.
 
2016 - L’Iva (oggi al 22%) ordinaria passerà al 24%; l’Iva agevolata (oggi è al 10%) salirà al 12%.
 
2017 - L’Iva ordinaria salirà al 25%; l’Iva agevolata sarà vicina al 13%.
 
2018 - L’Iva ordinaria salirà 25,5%;  l’Iva agevolata resterà ferma "in zona" 13%.

Ma non è l'unico "se..." abbinato al risanamento delle casse pubbliche. Dal 30 giugno potrebbe infatti scattare l’aumento delle accise su benzina e gasolio (1,7 miliardi di aumenti) che dovrebbe garantire un incasso di 700 milioni di euro. Anche qui è stata messa la clausola di salvaguardia. 

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