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Martedì, 23 Aprile 2024
Economia

La “rivoluzione green” di Autostrade per l’Italia: tutte le iniziative

Impulso alla diffusione della mobilità elettrica in Italia e un nuovo modello di gestione energetica della rete. Ecco tutte le principali iniziative della “rivoluzione green” di Aspi

Dalle stazioni di ricarica elettrica ultra veloce nelle aree di servizio all'installazione di LED di ultima generazione in tutte le gallerie della rete autostradale, passando per il potenziamento della produzione di energia rinnovabile. Sarà una vera e propria “rivoluzione green” quella messa in atto nei prossimi mesi da Aspi, per dare una spinta significativa alla diffusione della mobilità elettrica in Italia e migliorare i servizi per chi viaggia sulla base di un nuovo modello di gestione energetica della rete. Il piano di trasformazione di Autostrade per l’Italia, fortemente voluto dal nuovo amministratore delegato Roberto Tomasi, contiene infatti una dettagliata strategia per attivare iniziative di sviluppo e gestione sostenibile della rete autostradale, secondo la logica della “green infrastructure”.

Le procedure di attuazione sono già state avviate. Ma quali saranno dunque le iniziative messe in campo? Si parte dalla realizzazione di una rete diffusa e avanzata di stazioni di ricarica ultra-veloce all’interno delle principali aree di servizio per favorire la diffusione della mobilità elettrica. Aspi punta poi al potenziamento della produzione di energia rinnovabile, con l’obiettivo di rendere autonomi sul piano del consumo di energia i principali servizi sulla rete. Non solo: nel piano "rivoluzione green" è prevista anche l’installazione di LED di nuova generazione all’interno di tutte le circa 600 gallerie della rete, così da migliorarne le condizioni di visibilità e sicurezza, riducendo al tempo stesso i consumi energetici.

Altre iniziative del piano sono l’attivazione di una strategia di sensibilizzazione dell’utenza rispetto ai temi ambientali, ad esempio tramite l’adozione di una politica “plastic free” all’interno della rete autostradale o attraverso la sostituzione dell’intero parco mezzi di ASPI con mezzi elettrici o ibridi, nonché una serie di azioni di rimboschimento delle aree adiacenti alla rete, necessarie per compensare l’emissione di CO2.

Per incentivare l'uso dell'auto elettrica anche in autostrada, Autostrade per l’Italia ha sviluppato il proprio piano strategico per la distribuzione dell’energia elettrica lungo la sua rete al fine di fornire ricariche ad alta velocità alla clientela, attraverso una gestione diretta dell’infrastruttura. Il progetto prevede l’installazione, in una prima fase, di stazioni di ricarica ultra-veloce in 67 aree di servizio (il 31% del totale) individuate per coprire in modo omogeneo tutta la rete di Autostrade per l’Italia. Al termine di questa fase di start-up sarà dunque presente una stazione ogni 90 km. Dal punto di vista tecnologico, le colonnine di ricarica installate saranno tutte ad altissima potenza (fino a 350KW; si tratta di una tipologia che, al momento, è presente in soli 2 punti di ricarica in Italia) per consentire una ricarica completa tra 15 e 20 minuti. Questa significativa riduzione dei tempi consentirà di equiparare il tempo medio di sosta in un’area di servizio di chi viaggia con un’auto elettrica a quello di un viaggiatore con autovettura alimentata a benzina o diesel. Di conseguenza, il tempo di percorrenza della tratta Milano-Roma scenderà da 10 a 6 ore (la durata attualmente impiegata con auto a benzina o gasolio).

L’installazione delle prime 67 colonnine partirà nel 2020.

La produzione di energia da fonti rinnovabili: cosa prevede il piano Aspi

Il piano strategico di trasformazione aziendale 2020-2023 prevede una forte accelerazione sulla produzione di energia da fonti rinnovabili, con finalità di autoconsumo per il fabbisogno energetico di tutta la rete nazionale e il recupero e la riqualificazione di aree ad oggi in disuso con l’obiettivo di contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2. Ad oggi ASPI ha installato 165 impianti fotovoltaici che producono oltre 12 GWh all’anno di energia elettrica green, pari al 7% del fabbisogno complessivo annuo della rete autostradale gestita da Autostrade per l’Italia (175 GWh/a). E’ stata inoltre pianificata la realizzazione di ulteriori 10 impianti fotovoltaici in autoconsumo entro il 2021. Entro il 2022 saranno, inoltre, installati ulteriori 144 impianti, pari a 33 GWh annui di produzione di energia da fonte rinnovabile aggiuntiva, andando a triplicare la quota di elettricità pulita.

Gallerie illuminate con la nuova generazione di luci LED

Nel nuovo Piano Strategico di Trasformazione 2020-2023 Autostrade per l’Italia ha individuato ulteriori interventi prevedendo la conversione dei circuiti di imbocco in galleria da Sodio Alta Pressione (SAP) a LED con l’installazione di 32.500 corpi illuminanti. Il progetto anticipa di 3 anni la sostituzione dei corpi illuminanti SAP giunti a fine ciclo vita e consente un aumento della visibilità in galleria per gli utenti, una migliore percezione degli spazi e degli oggetti diminuendo, al tempo stesso, i consumi energetici. Con tale iniziativa tutte le gallerie della rete ASPI saranno illuminate interamente a LED entro il 2022, garantendo un impatto positivo sull’ambiente grazie ad un risparmio di 9 GWh annui, equivalenti ad una riduzione di ulteriori 3.250 tonnellate di CO2.

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