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Giovedì, 25 Aprile 2024
I ribassi

Benzina e diesel: la buona notizia in vista del weekend

I prezzi restano saldamente sopra i due euro, ma ci sono nuovi interventi al ribasso. Il governo ha esteso il taglio di 30,5 centesimi al litro sui carburanti fino al 2 agosto

È vero che i prezzi restano saldamente sopra i due euro al litro, ma ci sono nuovi interventi al ribasso sulla rete carburanti. Ed è una buona notizia in vista del weekend, il primo del mese di luglio. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso ieri in deciso calo, proseguono i tagli sui prezzi raccomandati di benzina e diesel. Per il secondo giorno di seguito scende Eni che oggi riduce di 2,5 centesimi la benzina e di 3,5 centesimi il diesel. Q8 diminuisce di 2 centesimi entrambi i carburanti e Tamoil di 2 centesimi il solo diesel. I prezzi praticati, in attesa di assorbire il giro di ribassi, registrano al momento solo dei leggeri assestamenti.

Nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all'Osservaprezzi del ministero dello sviluppo economico aggiornati alle 8 di ieri 30 giugno, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è 2,070 euro/litro (2,071 il valore precedente), con i diversi marchi compresi tra 2,051 e 2,088 euro/litro (no logo 2,055). Il prezzo medio praticato del diesel self è 2,036 euro/litro (2,037 il dato precedente), con le compagnie tra 2,023 e 2,045 euro/litro (no logo 2,032). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato rimane fermo a 2,207 euro/litro, con gli impianti colorati che hanno prezzi medi praticati tra 2,137 e 2,292 euro/litro (no logo 2,105).

La media del diesel servito è 2,177 euro/litro (contro 2,178), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 2,110 e 2,252 euro/litro (no logo 2,083). I prezzi praticati del gpl si collocano tra 0,830 a 0,853 euro/litro (no logo 0,818). Infine, il prezzo medio del metano auto è tra 1,841 e 1,915 (no logo 1,856).

Il taglio di 30,5 centesimi al litro sui carburanti fino al 2 agosto

Nei giorni scorsi, il ministro dell'economia e delle finanze Daniele Franco e il ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani hanno firmato il decreto interministeriale che proroga fino al 2 agosto le misure attualmente in vigore per ridurre il prezzo finale dei carburanti. Si estende così fino a tale data il taglio di 30 centesimi al litro per benzina, diesel, gpl e metano per autotrazione. Secondo Assoutenti, si tratta di un "provvedimento del tutto deludente che non porterà a una riduzione dei listini dei carburanti alla pompa". Anche il Codacons ha parlato di un decreto "del tutto insufficiente". Negativo anche il parere dell'Unione nazionale consumatori: "Sconto insufficiente e inadeguato a quella che ormai è un'emergenza nazionale".

La riduzione delle accise sui carburanti era entrata in vigore lo scorso 22 marzo. Il taglio previsto per benzina e diesel è di 25 centesimi, cui va aggiunta l'Iva al 22%. In totale lo sconto ammonta a 30,5 centesimi. Per quanto riguarda il gpl, le accise diminuiscono di 8,5 centesimi, e sommando l'Iva si arriva a 10,37 centesimi. Le proroghe sono iniziate ad aprile, le misure sono state prolungate prima al 2 maggio e poi all'8 luglio e ora fino al 2 agosto grazie al nuovo decreto interministeriale.
 

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