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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Bollette di luce e gas: attenti a stipulare contratti al telefono

Quando conviene cambiare fornitore: un articolo de La Stampa fa chiarezza sulle "offerte" degli operatori del mercato libero dell'energia

"Pronto, le prometto una bolletta meno cara. Mi ascolti un minutino". Quante volte abbiamo ricevuto chiamate del genere? Chi chiama promette una bolletta della luce o del gas più leggera, stipulando un contratto con un fornitore diverso.

E' rischioso o no? Le associazioni dei consumatori, come riporta La Stampa, avvertono che è meglio non accettare subito ma conviene prendersi un po' di tempo per valutare con calma e attenzione la proposta fatta al telefono. Se si prova a simulare il cambio di operatore andando sul sito Segugio.it, il risultato è che i vantaggi sono davvero minimi: per esempio sulla luce si risparmia circa 50 euro l'anno, sul gas 70.

"Da poco sono arrivate le formule 'tutto online' che fanno risparmiare qualche decina di euro in più e diventano così ancora più convenienti", spiega Marco Rigamonti, responsabile tariffe di Segugio.it. Per una famiglia media che consuma 3000 kw annui e una potenza di 3 kw, la bolletta della luce in regime tutelato costa  575 euro l'anno. L'operatore più vantaggioso del mercato libero offre lo stesso pacchetto a 530 euro.

Molti preferiscono restare con il vecchio operatore, anche per evitare possibili conguagli improvvisi, servizi extra non richiesti nel passaggio dal vecchio al nuovo. La soluzione migliore, insomma, è contattare il proprio operatore per capire quale tariffa ci viene applicata e se c'è modo per risparmiare.


 

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