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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia

Bollo auto, scatta lo sconto (ma non per tutti): come funziona

La novità adottata dalla Regione Lombardia e consentita dal decreto Crescita del Governo: chi ha un tributo regionale arretrato potrà mettersi in regola risparmiando fino al 30%

Bollo auto, ci sono grandi novità per chi deve mettersi in regola con il pagamento della tassa automobilistica. Purtroppo, almeno per il momento, potranno beneficiare di quest'ultima agevolazione soltanto i residenti della Regione Lombardia. Di cosa si tratta? Entro il prossimo 15 settembre gli automobilisti lombardi potranno pagare i tributi regionali, come l'imposta automobilistica e la tassa di concessione, oggetto di ingiunzione per il 2013 e 2014 o comunque notificate entro il 31 dicembre 2017 risparmiando le sanzioni pari al 30% del tributo.

Bollo auto: scatta la pace fiscale in Lombardia

Quindi, i residenti in Lombardia che hanno un tributo regionale arretrato da pagare notificato entro il 31 dicembre 2017 potranno mettersi in paro risparmiando fino ad un terzo della somma dovuta. La novità che coinvolge il bollo auto è stata deliberata dopo una proposta dell'assessore al bilancio Davide Caparini. Il provvedimento è possibile attraverso il decreto Crescita, che ha istituito tra l'altro la cosiddetta "pace fiscale" con cui si può regolarizzare l'arretrato risparmiando, appunto, sulla sanzione aggiuntiva.

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Attraverso lo stesso decreto, anche il Comune di Milano potrebbe applicare la "pace fiscale" ai suoi tributi notificati fino al 2017. Questa, almeno, è una proposta avanzata dal gruppo della Lega a Palazzo Marino. Tornando al bollo e alla tassa di concessione, sono più di 400 mila le ingiunzioni a carico di chi non è in regola con i pagamenti. A conti fatti si parla di circa 90 milioni di euro.

Bollo auto e tributi regionali in Lombardia: le scadenze

Entro il 31 luglio 2019 gli interessati riceveranno un sollecito di pagamento (firmata dal Concessionario della riscossione coattiva delle entrate regionali Publiservizi srl o da Regione Lombardia) contenente un riepilogo sintetico della posizione debitoria e le istruzioni per presentare istanza di adesione alla definizione agevolata. Entro il 15 settembre è possibile aderire all'agevolazione. Entro il 31 ottobre l'interessato riceverà l'importo complessivamente dovuto al netto delle sanzioni. Il pagamento in unica soluzione dovrà essere effettuato entro il 30 novembre. Per coloro che avessero presentato ricorso è indispensabile rinunciare al contenzioso.

Le cartelle fino a 1.000 euro notificate entro il 2010 sono invece già state cancellate da AdER (ex Equitalia). Agli accertamenti del 2011 e 2012 AdER si applica la definizione agevolata (rottamazione ter delle cartelle). L'assessore Caparini ne approfitta per ricordare che il bollo dell'auto può anche essere pagato con domiciliazione bancaria, ottenendo un risparmio del 10% e soprattutto evitando il rischio di dimenticarsi di pagare e quindi di incorrere in una sanzione.

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Bollo auto e pace fiscale: si può pagare anche a rate 

Con la "pace fiscale" si può anche chiedere la rateizzazione del dovuto (con rata minima di 50 euro), in questo caso con un interesse del 2% dal 1 dicembre 2019. Per importi oltre i 50 mila euro è però necessario presentare una fidejussione. E se fosse già stata concessa una rateizzazione, l'interessato ha due strade. Se ha già pagato un importo pari o superiore al dovuto tolte le sanzioni, la posizione è considerata già regolarizzata, ma se ha pagato più del dovuto non gli verrà rimborsato nulla. Se invece non ha ancora completato il pagamento del dovuto, dovrà farlo, senza però ora pagare la sanzione aggiuntiva.

Bollo auto, novità anche in Abruzzo

Le buone notizie sul bollo auto non riguardano soltanto la Regione Lombardia. Anche gli  automobilisti abruzzesi che non hanno pagato regolarmente i bolli auto, tassa di competenza regionale, potranno infatti usufruire di un pagamento rateizzato. L'assessore Liris, infatti, ha fatto sapere che la Regione Abruzzo ha autorizzato la Soget a richidere i pagamenti coattivi con rateizzazione fino a 72 mesi.

Per ottenere la rateizzazione non occorre presentare alcuna documentazione o possedere alcun requisito specifico. La nuova modalità di rateizzazione è più rapida e si rivolge a tutti gli automobilisti a prescindere dalle condizioni di disagio economico, avendo rate più lunghe e con un importo minimo mensile più basso. I contribuenti potranno rivolgersi direttamente alla Soget per la richiesta di dilazione dei pagamenti.

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