rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Verso il decreto Aiuti Quater

Addio ai bonus da 200 e 150 euro?

Le indennità volute dal governo Draghi difficilmente verranno rinnovate

Sembra sfumare l'ipotesi di prorogare almeno per dicembre il bonus 150 euro, ovvero l'indennità prevista dal decreto aiuti-ter per i lavoratori dipendenti che a novembre hanno avuto una retribuzione imponibile non superiore a 1.538 euro e per autonomi, co.co.co e altre tipologie di lavoratori che nel 2021 hanno avuto un reddito non eccedente i 20mila euro. Come sappiamo, il bonus (inizialmente di 200 euro) era stato erogato una prima volta dal governo Draghi ai redditi inferiori a 35mila euro, per poi essere rinnovato ma con importo ridotto a 150 euro e a beneficio di una platea meno estesa. Le due indennità probabilmente non verranno riproposte con il decreto aiuti quater. 

Perché Meloni sembra intenzionata a non confermare il bonus

In un post su facebook sabato Giorgia Meloni ha sottolineato che in materia di energia il governo ha già raggiunto "due obiettivi importanti", ovvero "liberare oltre 30 miliardi di euro per mettere in sicurezza famiglie e imprese dal caro bollette e compiere il primo passo sul fronte della sicurezza energetica nazionale". Poi però ha aggiunto una frase che si può prestare a più di un’interpretazione: "Concentreremo le risorse a disposizione per aiutare gli italiani a far fronte all'aumento del costo dell'energia, senza disperdere risorse in bonus inutili".

Quali sono i bonus inutili? Vista e considerata la materia di cui si parla (il caro bollette), il sospetto è che Meloni si riferisse proprio alle due indennità da 150 e 200 euro volute dal precedente esecutivo. Siamo nel campo delle ipotesi. Va anche detto però che finora nessun esponente della maggioranza ha annunciato la proroga del "bonus" destinato ai lavoratori a basso reddito.

Il governo sembra piuttosto intenzionato a intervenire al rinnovo delle misure contro il caro energia, ma con misure più mirate per venire incontro ai cittadini in effettiva difficoltà, dal credito di imposta al bonus sociale. Il decreto aiuti quater sbarcherà in Cdm a giorni con una dote da 9,1 miliardi ereditati dal governo Draghi. Di questi 4-5 miliardi andranno a finanziare la proroga delle misure contro il caro-energia, il resto è destinato a interventi approvati con il decreto ma con effetti nel 2023. Tra le misure attese la proroga al 31 dicembre del taglio accise 30,5 centesimi sui carburanti e del credito di imposta imprese energivore e non. Nel decreto ci sarà anche lo sblocco delle trivellazioni.  
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Addio ai bonus da 200 e 150 euro?

Today è in caricamento