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Sabato, 20 Aprile 2024
I nostri soldi

Bonus 200 euro, rimborsi Irpef e quattordicesima: come ricevere la maxi busta paga a luglio

Oltre al contributo introdotto dal governo Draghi sono in arrivo anche i rimborsi del 730 (ma bisogna fare in fretta) e la mensilità aggiuntiva (che però non spetta a tutti)

Tra bonus, quattordicesima e rimborso Irpef la busta paga di luglio sarà più ricca del previsto. Sul beneficio di 200 euro introdotto dal governo per far fronte al caro vita abbiamo ormai detto tutto. Ne avranno diritto dipendenti, percettori di assegni previdenziali, lavoratori dello spettacolo, co.co.co., stagionali, intermittenti con un tetto di reddito entro i 35mila euro.  I lavoratori autonomi per conoscere la soglia di reddito sotto la quale scatterà il contributo dovranno invece attendere un decreto attuativo ad hoc che arriverà entro metà giugno. Il bonus verrà eraogato automaticamente a dipendenti, pensionati e titolari di reddito di cittadinanza, mentre  disoccupati con Naspi e Discoll e i lavoratori domestici dovranno presentare domanda.

La quattordicesima in arrivo a luglio (ma non per tutti)

Nella busta paga di luglio ci sarà anche la quattordicesima, ovvero l'assegno "extra" introdotto  dai contratti collettivi di settore. Inutile dire che il beneficio spetterà solo a quei lavoratori che ne hanno diritto: tutto dipende dall'accordo firmato dall'azienda. 

Quanto ai pensionati la quattordicesima spetta a chi ha almeno 64 anni e un reddito complessivo fino a un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016 e fino a 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo lavoratori dipendenti dal 2017. L'assegno extra viene corrisposto con la mensilità di luglio o a dicembre se il requisito anagrafico dei 64 anni viene raggiunto dal 1° agosto in poi. In entrambi i casi non c'è bisogno di presentare nessuna domanda. 

I rimborsi Irpef

Non è tutto perché con la busta paga di luglio potrebbe arrivare anche il rimborso Irpef, a patto di farsi trovare pronti. A partire dal 23 maggio è infatti possibile scaricare online la dichiarazione dei redditi precompilata del 2022. Le dichiarazioni potranno essere inviate dal 31 maggio, mentre la scadenza per la dichiarazione dei redditi è fissata al 30 settembre per chi presenta il 730 e al 30 novembre per chi invece utilizza l'applicazione Redditi web. La "sfida" sarà però quella di "chiudere la pratica" entro il 28 giugno: soltanto in questo modo, infatti, sarà possibile ottenere il rimborso nella busta paga di luglio o nella pensione di agosto. Per i contribuenti che invieranno le loro comunicazioni oltre quella data, sarà invece necessaria un po' di pazienza in più per l'erogazione dei rimborsi. 

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