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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia Italia

Si potrà utilizzare il bonus baby sitter per "stipendiare" i nonni (purché non conviventi)

Il voucher da 1200 euro (da utilizzare entro il 31 luglio) può essere esteso i familiari a patto che non siano conviventi. Il chiarimento dell'Inps

Quale miglior baby sitter se non il nonno o la nonna: molte famiglie in questi mesi di chiusura delle scuole si sono trovati con l'esigenza di trovare qualcuno che badasse ai propri bambini mentre si tornava al lavoro e in molti sono ricorsi ai classici "rimedi familiari". Ora si fa largo una modo per dar loro il giusto "ringraziamento". Il bonus baby sitting sarà valido infatti anche per nonni o zii purché non vivano nella stessa casa del minore del quale si prendono cura. La stabilisce la circolare numero 73 del 17 giugno dell'Inps che chiarisce il perimetro del voucher introdotto dai decreti anti-Covid per le famiglie con figli inferiori ai 12 anni.

Baby sitting, un bonus per nonni (e zii)

"In caso di convivenza i familiari sono esclusi dal novero dei soggetti ammessi a svolgere prestazioni di lavoro come baby-sitting remunerate mediante il bonus".

Vale dunque il suo contrario: il voucher di valore massimo di 1200 euro da utilizzare tra il 5 marzo e il 31 luglio può essere esteso i familiari a patto che non siano conviventi.

In alternativa al bonus per servizi di baby-sitting, da utilizzare mediante il Libretto Famiglia, il decreto Rilancio ha previsto ex novo la possibilità di optare per i centri estivi, per una parte o per tutto l'importo spettante. La somma verrà accreditata direttamente con accredito sul conto corrente bancario o postale, accredito su libretto postale, carta prepagata con Iban o bonifico domiciliato presso Poste Italiane, secondo la scelta indicata all'atto della domanda.

Come richiedere il bonus baby sitter

Il genitore che fa richiesta del bonus baby sitting (adesso per un totale di 30 giorni), dovrà aprire una propria posizione Inps con PIN o attraverso un intermediario come utilizzatore di prestazioni di lavoro occasionale. Anche il baby sitter dovrà essere registrato sul portale web dell'Istituto. L'Inps comunicherà il buon esito della domanda di voucher, entro 15 giorni e il genitore riceverà la somma sotto forma di voucher che 'aggancerà' nel proprio profilo 'Libretto Famiglia'. La registrazione potrà avvenire fino al 31 dicembre 2020, ma le prestazioni rendicontate e saldate attraverso il portale Inps dovranno essere rese dal baby sitter fra il 5 marzo e il 31 luglio del 2020.

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