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Sabato, 20 Aprile 2024
Economia

Superbonus, incentivi e sconto Imu: le ultime novità del decreto Rilancio

In attesa del via libera definitivo dal Senato, il provvedimento ha ricevuto la fiducia nell'Aula della Camera: gli aggiornamenti sulle principali misure

La Camera ha posto al fiducia al decreto Rilancio con 318 voti a favore, 231 contrari e 2 astenuti, adesso per il definitivo via libera manca il voto del Senato, atteso per la prossima settimana. Con questo provvedimento il Governo intende mettere in campo una serie di misure per 55 miliardi di euro, che serviranno per aiutare famiglie, aziende e lavoratori ad assorbire l'impatto della crisi provocata dall'emergenza coronavirus. Dai contributi a fondo perduto allo sconto imu, passando per il reddito di emergenza e il superbonus per le seconde case, vediamo quali sono le principali misure e le novità arrivate con il passaggio a Montecitorio.

Superbonus al 110% anche per le seconde case 

Una delle principali modifiche arrivare con il via libera alla Camera riguarda il superbonus al 110%. che viene allargato anche alle seconde case. La detrazione per gli interventi che rendano gli edifici più efficienti dal punto di vista energetico e più sicuri in caso di terremoti è stata estesa anche a immobili del Terzo settore e alle seconde case, ad esclusione delle abitazioni di lusso, delle ville e dei castelli. Anche i proprietari delle villette a schiera potranno usufruire dell'agevolazione.

Ecobonus per auto e moto

Passando dalle case ai mezzi di trasporto, il dl Rilancio prevede incentivi fino fino a 3.500 euro per chi acquista un'auto Euro 6 (categoria che comprende anche vetture a benzina e gasolio) e rottama un mezzo vecchio almeno di 10 anni. In assenza della rottamazione l'incentivo viene dimezzato. Il bonus vale fino al 31 dicembre 2020 per auto con prezzi fino a 40mila euro. L'incentivo sale fino a 10mila euro per i veicoli elettrici e arriva a 6.500 per le auto ibride. Per moto e motorini elettrici o ibridi l'ecobonus nel 2020 sale a 4mila euro in caso di rottamazione di un vecchio due ruote.

Cig in anticipo e contratti

Le 4 settimane di cassa integrazione causa Covid, previste per il periodo autunnale, potranno essere anticipate fin da subito. Invece, per quanto riguarda i contratti di apprendisti e lavoratori a termine, è prevista una proroga di tanti giorni quanti sono stati quelli di stop per il lockdown

Smart working nella Pubblica amministrazione

Novità anche per i dipendenti pubblici: per il 50% dei lavoratori della Pubblica amministrazione con mansioni che possono essere svolte da casa lo smart working è prorogato fino al 31 dicembre. Inoltre, una modifica al decreto, introduce il "Piano organizzativo del lavoro agile", con il quale dal primo gennaio 2021 la percentuale salirà ad almeno il 60%.

Pensioni invalidi: c'è l'adeguamento

Importante novità anche per le pensioni per gli invalidi totali: con il via libera al decreto arriva anche l'adeguamento degli assegni previdenziali, che passano da 285 ad almeno 516 euro.

Sconto Imu fino al 20%

Buone notizie anche sul fronte tasse. I Comuni italiani potranno premiare con uno sconto fino al 20% chi, per pagare l'Imu, scelga l'addebito sul conto corrente.

Congedi parentali: proroga fino al 31 agosto

L’approvazione di un emendamento da parte della commissione Bilancio comporta l’estensione dal 31 luglio al 31 agosto del periodo per il quale i genitori di bambini fino a 12 anni che siano dipendenti di ditte private possono chiedere un congedo fino a 30 giorni (a testa) al 50% della retribuzione. La possibilità di congedo parentale causa Covid è partita il 5 marzo scorso. Inoltre,  i Comuni dovranno usare i 150 milioni aggiuntivi stanziati con il decreto per pensare a centri estivi anche per i più piccoli, fino a 3 anni, e per i più grandi. La fascia di età è stata infatti modificata: da 3-14 anni a 0-16 anni

Rimborsi per viaggi e concerti

Il decreto Rilancio prevede inoltre dei voucher per viaggi e vacanze cancellati a causa del coronavirus fino al 30 settembre saranno validi per 18 mesi. Se non saranno stati utilizzati per altre prenotazioni, alla scadenza del periodo daranno diritto al rimborso della cifra anticipata. Stesso principio per i biglietti dei concerti, se non saranno riprogrammati entro un anno e mezzo dalla cancellazione. I consumatori con biglietti di concerti annullati avranno diritto ad un rimborso immediato della somma spesa.

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