L'azienda è "in salute", bonus (a sorpresa) di tremila euro a tutti i lavoratori
Sotto l'albero i dipendenti di un'azienda di Prato hanno trovato un graditissimo bonus, oltre la tredicesima: "Se il lavoratore sta bene, l'azienda è la prima a beneficiarne"
E' una bella storia quella che arriva da Prato: c'è un'azienda in salute, che decide di premiare tutti i dipendenti con un bonus (inatteso) di tremila euro.
Sotto l'albero i dipendenti della Biancalani di Prato, azienda specializzata nella realizzazione di macchine per la lavorazione tessile, hanno trovato un graditissimo bonus, che va ad aggiungersi alla tredicesima.
Un premio meritato, a quanto pare. Infatti l'azienda quest'anno ha compiuto 60 anni di attività e grazie alla crescita record del settore - Confindustria Toscana parla di un +4,3% di ordini e un +5,5% di esportazioni rispetto al 2016 - ha deciso di riconoscere il ricco premio a quelli che considera i primi artefici del successo, i lavoratori, senza i quali nulla sarebbe possibile.
Gli affari vanno bene, l'azienda raddoppia la tredicesima a oltre 500 dipendenti
La notizia ha fatto rapidamente il giro del web. "Teniamo molto ai rapporti con i dipendenti e da sempre coltiviamo buone relazioni sindacali", dice ai quotidiani locali il presidente del cda Rossano Biancalani. "Un'azienda - continua - è fatta di persone, titolari e dipendenti, che si muovono tutte nella stessa direzione. Se il lavoratore sta bene, l'azienda è la prima a beneficiarne".
Il premio di produttività è stato possibile grazie alla firma di un accordo per l’integrativo aziendale avvenuta con l’avallo dei sindacati Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil. Non è tutto. Con il nuovo contratto nazionale dei metalmeccanici di 12 mesi fa, nell'anno che si sta per concludere Biancalani ha erogato ai suoi dipendenti la prima delle tre tranche di buoni d’acquisto da spendere in una rete di negozi convenzionati pari a 150 euro a lavoratore. E nel 2018 si parla di nuove assunzioni in arrivo.