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Martedì, 23 Aprile 2024
Un mese per chiederlo

Bonus sanificazione, via alle domande: come funziona e a chi spetta

Da oggi si può richiedere il credito d'imposta per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti e per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale e non: ecco tutto quello che c'è da sapere

Parte il bonus sanificazione. Da oggi, lunedì 4 ottobre 2021, è possibile presentare la domanda per accedere al credito d'imposta per la sanificazione e l'acquisto dei dispositivi di protezione introdotto dal decreto legge sostegni-bis. Lo comunica l'Agenzia delle entrate, ricordando che il provvedimento del direttore del 15 luglio scorso ha approvato il modello e ha definito le modalità di accesso al nuovo credito d'imposta per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti e per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti, comprese le spese per la somministrazione di tamponi per covid-19.

Bonus sanificazione: a chi spetta

I beneficiari del credito d'imposta sono gli esercenti attività d'impresa, arti e professioni, gli enti non commerciali, compresi gli enti del Terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, e le strutture ricettive extra alberghiere a carattere non imprenditoriale. Il credito spetta in misura pari al 30% delle spese sostenute nei mesi di giugno, luglio e agosto 2021, fino a un massimo di 60mila euro per ciascun beneficiario, nel limite complessivo di 200 milioni di euro per l'anno 2021. Per accedere al beneficio, è necessario comunicare all'Agenzia l'ammontare delle spese ammissibili sostenute in questi tre mesi, utilizzando il modello presente sul sito delle Entrate.

Come presentare la domanda

La comunicazione può essere trasmessa direttamente dal contribuente oppure da un intermediario, da oggi e fino al 4 novembre 2021. Si potrà utilizzare sia il servizio web presente nell'area riservata del sito delle Entrate, sia i tradizionali canali telematici dell'Agenzia. Entro 5 giorni l'amministrazione rilascerà una ricevuta che attesta la presa in carico della comunicazione o, altrimenti, lo scarto, con l'indicazione delle relative motivazioni.

L'importo del bonus

Il credito d’imposta è pari al 30% delle spese sostenute nei mesi di giugno, luglio e agosto 2021 per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati, nonché per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti, comprese le spese per la somministrazione dei tamponi per COVID-19. In ogni caso, il credito d’imposta richiesto non può eccedere il limite di 60.000 euro.

Se le richieste superano il plafond disponibile (200 milioni di euro per l’anno 2021) l’Agenzia determina la quota percentuale dei crediti effettivamente fruibili, in rapporto alle risorse disponibili. In questo caso, l’ammontare massimo del credito d’imposta fruibile è pari al credito richiesto moltiplicato per la percentuale che sarà resa nota con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate entro il 12 novembre 2021.

Come utilizzare il credito

Il credito d'imposta può essere utilizzato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta di sostenimento della spesa oppure in compensazione, tramite modello F24 da presentare esclusivamente online mediante i servizi telematici dell'Agenzia. Al termine del periodo di presentazione delle comunicazioni, sulla base delle richieste pervenute, l'Agenzia determinerà e renderà nota, con uno specifico provvedimento, la quota percentuale dei crediti effettivamente fruibili, in rapporto alle risorse disponibili.

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