Guerra dei dazi, distensione Usa Cina: Piazza Affari apre in rialzo
La nuova intesa sul commercio tra le due superpotenze rende tonica la Borsa Italiana, ma aiuta anche il dato sul Pil Tedesco
I progressi sul trattamento dei casi di Coronavirus, con l’annuncio di Moderna (azienda in prima linea sul vaccino) di fornire 80 milioni di dosi all’Unione Europea, e i segnali di distensione tra Usa e Cina sull’accordo di una tregua sulla guerra dei dazi, si fanno sentire sulle Borse Europee. Dopo un’ora dall’apertura, Piazza Affari registra lo 0,3%, Parigi lo 0,9% e Madrid l’1%, Francoforte 0,7%.
Oltre alla notizia dell’intesa tra Washington e Pechino sulla fase uno per il commercio firmato lo scorso gennaio tra i due paesi, i listini aprono in rialzo anche per l’aggiornamento sul Pil tedesco che nel secondo trimestre 2020 è calato del 9,7% rispetto ai tre mesi precedenti, contro una stima preliminare del -10,1. Un dato che martedì mattina ha rafforzato anche l’euro, scambiato a 1,1807 dollari.
Infine, spinta a Piazza Affari poco dopo l’apertura per le ipotesi di nuove aggregazioni tra istituti, con lo sprint dei titoli bancari nella prima mezz'ora: Unicredit (+3,53%), Bper (+3,33%) e banco Bpm (+2%).