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Giovedì, 18 Aprile 2024
Economia

Buste paga, da luglio scatta l'aumento per i redditi medi. Rischio beffa per chi prende gli 80 euro

Il viceministro dell'Economia Antonio Misiani (Pd) ha confermato l'intenzione di favorire chi guadagna tra 26.600 e 35mila euro annui. Gualtieri: "Dal governo solo una valutazione tecnica, discuteremo con le parti sociali"

Se non è ufficiale, manca davvero poco. In un'intervista a 'La Stampa' il viceministro dell'Economia Antonio Misiani (Pd) ha confermato che a beneficiare dal taglio del cuneo fiscale saranno sopratutto i lavoratori esclusi dal bonus Renzi. Parliamo dunque di coloro che hanno un reddito compreso tra i 26.600 euro e i 35mila euro. Il beneficio fiscale sarà di circa 500 euro annui in più nel 2020 e 1000 euro a partire dal 2021. Soldi che i lavoratori si troveranno in busta paga a partire da luglio.

"Nel 2020 - ha spiegato Misiani -  interverremo per abbassare le tasse ai lavoratori dipendenti, tagliando il cuneo fiscale. L'ipotesi è di farlo innanzitutto a favore dei redditi medi, esclusi dal bonus di 80 euro e gravati da un'aliquota marginale Irpef molto elevata. In concreto ciò vuol dire ridurre le tasse fino a 100 euro l'anno per 4,5 milioni di contribuenti". 

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Rischio beffa per chi prende gli 80 euro

E chi percepisce già il bonus di 80 euro? Il bonus verrà confermato, ma ad oggi non è chiaro se anche chi ha un reddito inferiore a 26mila euro avrà dei benefici dal taglio del cuneo fiscale. "Stiamo valutando poi gli spazi per aiutare anche chi oggi prende il bonus, che sono 10 milioni di lavoratori" ha aggiunto Misiani. "Discuteremo tutto in maggioranza e con le parti sociali".  Nei giorni scorsi si è parlato di un possibile aumento di 20-30 euro al mese, ma si tratta di indiscrezioni non confemate. Di certo le risorse stanziate (appena tre miliardi di euro) non basteranno ad accontentare tutti. Ieri peraltro lo stesso Misiani ha parlato di un possibile bonus destinato ai lavoratori incapienti, cioè con un imponibile inferiore agli 8 mila euro. Ad oggi l'intenzione del governo su questo punto non sembrano molto chiare.

Gualtieri: "Dal governo solo una valutazione tecnica"

Qualche speranza in più per i percettori del bonus Renzi arriva dalle parole del ministro dell'economia Roberto Gualtieri. Sul taglio del cuneo fiscale, ha detto il titolare del Tesoro intervenuto al seminario Pd, "è stato drammatizzato un passaggio ovvio: abbiamo fatto una valutazione tecnica sull'allocazione delle risorse per la riduzione del cuneo, nelle prossime ore avvieremo un confronto con le forze di maggioranza e poi ci incontreremo con le parti sociali con l'obiettivo di varare entro il mese un decreto per ridurre le tasse fino a 14 milioni di lavoratori e fornire un beneficio significativo importante". Come dire: nulla è stato ancora deciso. 

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