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Giovedì, 18 Aprile 2024
La guida

Come risparmiare sul pieno di benzina

Dalle app che aiutano a fare benzina al prezzo più basso ai comportamenti da tenere alla guida. 10 consigli per risparmiare sul carburante

Il mancato rinnovo del taglio delle accise da parte del governo Meloni ha fatto volare i prezzi dei carburanti attorno ai 2 euro al litro, riportando al centro dell’attenzione il problema del caro benzina tanto da dover intervenire con un decreto ad hoc.  Tra le novità più importanti ci sono misure per la trasparenza sui prezzi, il tetto al prezzo dei carburanti (ma solo in autostrada) e la proroga del bonus benzina da 200 euro fino a marzo 2023. 

Secondo Assoutenti senza il taglio delle accise un pieno di benzina costerà 6,9 euro in più, vale a dire ben 166 euro in più l’anno (+172 euro per il gasolio). Ma come possiamo realmente risparmiare su benzina e diesel? Banalmente il primo consiglio è quello di fare rifornimento alla pompa di benzina più conveniente, magari utilizzando dei siti e delle app specifiche che ci segnalano il prezzo più basso applicato dai gestori nelle vicinanze. Un altro valido consiglio è quello di consumare meno carburante possibile, come? Limitando gli spostamenti in auto e adottando uno stile di guida meno aggressivo. Ecco una serie di consigli utili per risparmiare sul pieno di benzina.

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I siti per confrontare i prezzi di benzina e diesel

La tecnologia può aiutarci a tenere sotto controllo i prezzi alla pompa di benzina. Ci sono siti internet (a partire da quello del governo) e varie app per smartphone che possono guidarci facilmente nella scelta del distributore più vicino che applica il prezzo più basso.

Partiamo dal sito Osservaprezzi Carburanti del ministero delle Imprese e del Made in Italy, portale che permette di consultare in tempo reale i prezzi di vendita dei carburanti su tutto il territorio nazionale. Grazie a questo sito e alla possibilità di limitare la ricerca a precise aree di interesse i cittadini potranno facilmente individuare le stazioni di servizio più vicine nelle quali conviene fare rifornimento. Se invece si è in autostrada è possibile consultare anche il portale di Autostrade per l’Italia, selezionando il percorso che si intende percorrere o una specifica area di servizio.

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Le app per individuare i prezzi più bassi sullo smartphone

Ci sono poi moltissime app per smartphone da utilizzare per conoscere le stazioni di servizio che applicano i prezzi più convenienti. Per esempio si può utilizzare l’applicazione geografica di Google (Google Maps), basterà inserire nella ricerca della mappa la parola "benzinaio" e compariranno tutte le pompe di benzina dell’area (contrassegnate da un simbolo rosso) con accanto il relativo prezzo sui carburanti applicato dal gestore dell’impianto. Lo stesso discorso vale per altre piattaforme simili a questa, come Waze.

Altra alternativa valida è l’app di Prezzi Benzina disponibile sia per dispositivi Apple sia per Android, ma ce ne sono molte altre da segnalare: Fuelio, Fuel Flash, Gaspal, Ecomotori, IlPieno2, BenzinLitre, tanto per citarne alcune. In alcuni casi l’aggiornamento dei prezzi di queste app si basa sul contributo degli utenti, quindi prima di fare il pieno sempre meglio verificare che il prezzo segnalato sull’app sia quello effettivamente applicato poi alla pompa.

In ogni caso sempre meglio evitare di fare rifornimento in autostrada, scegliere la modalità "self" rispetto a quella "servito". Infine, prediligere le pompe bianche, stazioni di servizio indipendenti che non fanno parte del circuito delle compagnie di distribuzione di carburante più note, spesso (ma non sempre) sinonimo di convenienza.

Google Maps prezzo carburanti-2

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Consigli per risparmiare benzina: il decalogo

Un ottimo consiglio per risparmiare denaro con i prezzi dei carburanti alle stelle è quello di cambiare stile di guida. Meglio evitare brusche frenate e cambi di marce inutili e prediligere accelerazioni graduali. Il segreto è guidare in maniera fluida, senza tirare le marce, cercando di non superare i 2.500/3.000 giri del motore. Limitare la velocità è un altro buon consiglio, visto che evitando le marce più alte si può risparmiare fino al 10% del carburante.

Attenzione poi al carico a bordo, sempre meglio evitare di tenere in auto cose pesanti che si possono tranquillamente lasciare in garage o in casa. Fare attenzione all'aerodinamica del veicolo, utilizzando portapacchi e portasci solo nel momento del bisogno. Controllare periodicamente lo stato dell'auto, soprattutto la pressione degli pneumatici perché con le gomme sgonfie si consuma fino al 2% in più di carburante. E poi c’è il capitolo climatizzatore: va utilizzato con moderazione visto che il consumo di carburante può lievitare fino al 10% in autostrada e fino al 25% in città. Ricapitolando, i consigli principali per risparmiare benzina e diesel sono questi:

  • Fare rifornimento dove costa meno con l’aiuto di siti ed app
  • Fare attenzione allo stile di guida
  • Ridurre la velocità
  • Non esagerare con il climatizzatore
  • Spegnere il motore in caso di soste anche brevi
  • Controllare la pressione degli pneumatici
  • Evitare carichi eccessivi
  • Fare attenzione all’aerodinamica del veicolo
  • Effettuare una corretta manutenzione dell’auto
  • Evitare di prendere l’auto nelle ore di punta

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