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Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia Genova

Coronavirus, il Comune che paga un mese d'affitto ai commercianti

L'idea del sindaco di Recco, Comune in provincia di Genova: un contributo per aiutare le attività messe in ginocchio dal lockdown

Le misure emanate dal Governo per la ripresa delle attività commerciali sono ancora al centro delle polemiche, tanto che in alcuni casi è dovuta scendere in campo l'amministrazione locale. E' il caso del Comune di Recco, in provincia di Genova, che per aiutare i commercianti in ginocchio a causa del lockdown ha deciso di pubblicare on line un avviso pubblico per la concessione di contributi straordinari, per il pagamento di una mensilità del canone di locazione a negozianti e imprese in difficoltà.

Sul sito del Comune, nei prossimi giorni verrà pubblicato il bando ufficiale, ma la misura è stata già comunicata attraverso in canali social: "I pubblici esercizi e le imprese dei settori turistico-ricettivo, commercio, artigianato, della somministrazione al pubblico (bar ristoranti) e dei servizi alla persona (fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti)  possono presentate domanda al Comune di Recco per ottenere l’erogazione "del contributo per il sostegno al pagamento di una mensilità del canone di locazione, al fine di maggiorare l’intensità contributiva rispetto ai corrispondenti interventi previsti a livello statale con il decreto 18/2020 “Cura Italia”, art. 65, relativo al credito d’imposta per botteghe e negozi, nonché eventuali successivi interventi disposti a livello nazionale".

La domanda di contributo dovrà essere presentata utilizzando l'apposito modello fornito dal Comune, scaricabile dal sito, dove sono riportati tutti i requisiti e produrre la seguente documentazione: copia contratto di affitto del locale, regolarmente registrato, dal quale risulti la destinazione dell'immobile locato; iscrizione alla Camera di Commercio e specificazione dell’attività svolta; dichiarazione del proprietario dei locali, munita di fotocopia C.I. dello stesso, con la quale dichiara di non aver rinunciato in via definitiva alla richiesta del pagamento del canone di locazione per una o più mensilità. Al momento il fondo stanziato dovrebbe essere di 20mila euro e per ogni attività potrà raggiungere l'imposto massimo di una mensilità dell'affitto. Il Comune ha anche reso noto che, se le risorse stanziate non dovessero soddisfare tutte le richieste"si procederà alla ripartizione tra i vari beneficiari, assegnando a tutti i richiedenti un contributo proporzionalmente ridotto".

"E' un intervento importante, realizzato con risorse comunali, messo a punto dalla mia giunta - ha detto il sindaco Carlo Gandolfo - per venire incontro alle esigenze del comparto commerciale. Intendo dare risposte e sostegno a tutte quelle attività che hanno maggiormente sofferto il lockdown causato dal coronavirus. L'intervento è realizzato con fondi comunali per sopperire all'attuale mancanza di interventi da parte dello Stato, per dare una boccata d'ossigeno al settore economico della città che sta pagando un duro prezzo alla chiusura dovuta all'emergenza covid-19". 

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