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Martedì, 16 Aprile 2024
Economia Italia

Crisi Dentix, la lettera del fondatore ai pazienti: "Al lavoro per riaprire"

Angel Lorenzo Muriel, presidente e fondatore di Dentix, spiega ai pazienti delle cliniche odontoiatriche chiuse dallo scorso marzo le difficoltà che il gruppo sta affrontando

Le cliniche Dentix Italia sono al lavoro per riaprire. Dopo gli allarmi dei sindacati sul rischio chiusura del gruppo in Italia e con i posti di lavoro a rischio arriva la risposta di Angel Lorenzo Muriel, presidente e fondatore di Dentix, in una lettera che Adnkronos/Labitalia ha potuto visionare.

Muriel spiega in sostanza che il gruppo sta affrontando delle difficoltà smentendo tuttavia che i call center siano rimasti muti in queste settimane.  

"Gentile paziente, in primo luogo dobbiamo scusarci per questo silenzio. Nei mesi della pandemia abbiamo garantito i servizi d'urgenza e i trattamenti indifferibili, adesso da metà maggio stiamo per attrezzare i nostri centri con tutti i dispositivi di sicurezza. In questo periodo il nostro call center è stato sempre attivo, abbiamo avuto un picco di chiamate ricevute molto alto che ha generato delle lunghe code di attesa. Il silenzio operativo è stato con il fine di consentire, con tutte le nostre forze, un possibile piano di riapertura delle cliniche Dentix", scrive Muriel.

"Abbiamo vissuto, e stiamo vivendo, un momento storico ed aziendale -spiega ancora Muriel- veramente complicato e critico. Stiamo valutando attentamente cosa è meglio fare, avendo quali principali punti di riferimento da tutelare dipendenti e pazienti. Ci stiamo adoperando per garantire le urgenze e ripristinare le cure a cui avete diritto fin dal momento in cui vi siete affidati a noi. Non possiamo negare la realtà. Non possiamo ignorarla. Stiamo lavorando giorno per giorno, ora per ora, per studiare qualsiasi soluzione possa garantire un percorso di continuità a Dentix", sottolinea ancora.

"Per proteggere le vostre urgenze -sottolinea Muriel- e pianificare un percorso di ritorno alla normalità. Se in questo momento ha un trattamento in corso, la informiamo che l'attenzione verso i pazienti non si modificherà, quando l'azienda avrà modo di aprire gli ambulatori continueremo i suoi trattamenti con la stessa qualità e lo stesso servizio che abbiamo sempre offerto. Dentix è stata fondata 10 anni fa e in nessun momento abbiamo abbandonato alcun paziente. Nostro obiettivo rimane sempre la soddisfazione dei pazienti. Faremo tutto quanto possibile e vi comunicheremo al più presto istruzioni operative", conclude.

Il caso Dentix: che cosa succede

L’allarme per la catena odontoiatrica Dentix era risuonato lo scorso aprile per via della richiesta presentata in Spagna di una istanza di pre-fallimento in tribunale. Secondo le anticipazioni del quotidiano El Confidencial, il Gruppo avrebbe richiesto il cosiddetto articolo 5 Bis o fallimento volontario “per impedire a fornitori, dipendenti o banche a cui devono denaro di presentare istanza di fallimento in tribunale”. Sempre secondo il giornale iberico, richiedere l’articolo 5 bis consentirebbe al Gruppo di ottenere tempo (4 mesi) per negoziare un accordo con i creditori, come stabilito dalla legge fallimentare, ma soprattutto di trovare un nuovo finanziatore o acquirente.

Secondo Dentix Italia, che cita una comunicazione interna della proprietà, la richiesta dell’articolo 5 Bis non sarebbe una richiesta di fallimento ma una soluzione legale per consentire al Gruppo di avere più tempo e garanzie per definire nuovi accordi finanziari.  

L'associazione dei consumatori Aduc aveva segnalato come Dentix Italia sia stata da tempo messa in vendita dalla casa-madre spagnola che è socio unico della S.r.l. italiana che conta oltre 60 studi dentistici in Italia.

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