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Mercoledì, 24 Aprile 2024
SALUTE

I pazienti hanno vinto: la decisione del governo sui farmaci

Arriva dal ministro Lorenzin la notizia: i farmaci con ricetta verranno venduti solo in farmacia. Un punto sui cui erano d'accordo anche i farmacisti. Ma rimane aperta la questione liberalizzazioni

Si infuoca nuovamente la polemica nel mondo del farmaco. La miccia che l'ha accesa è stata un'indiscrezione su un nuovo ddl proposto dal ministro dello Sviluppo, Federica Guidi. Nel testo ci sarebbero delle novità che potrebbero cambiare profondamente il mondo del farmaco nel nostro Paese. Poi però arriva lo stop dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin: 


Sembra essere stato raccolto dal governo l'allarma lanciato dall'Agenzia nazionale del farmaco (Aifa): “Intendiamo ribadire in modo inequivocabile la nostra posizione a tutela della Salute pubblica attraverso un uso consapevole e sicuro dei farmaci e la nostra contrarietà a ogni forma di allargamento dei punti vendita dei medicinali, che esporrebbe con certezza i cittadini a maggiori rischi”.

LE LIBERALIZZAZIONI - La polemica era scattata perché un altro provvedimento che aprirebbe definitivamente alla liberalizzazione delle farmacie, che però ha già una lunga storia. Nel 2006 era scattato il primo provvedimento in questa direzione, grazie all'allora ministro Pierluigi Bersani: con il decreto Bersani-Visco del governo Prodi è stato dato il via libera alla vendita di farmaci da banco (senza obbligo di prescrizione, ovvero della ricetta), in qualunque esercizion in cui lavorasse un farmacista laureato. Così i farmaci per la prima volta venivano venduti anche nelle parafarmacie. 

Poi c'è stato il governo Monti: il decreto Salva-italia aveva fatto alzare la voce ai farmacisti, visto che col provvedimento si permetteva alle parafarmacie (circa 5mila in Italia) la vendita dei farmaci di classe C, ovvero quelli per cui si necessita la prescrizione. Alcuni emendamenti al decreto hanno però poi eliminato le nuove norme. 

Ma nella proposta di Guidi due punti principali rivoluzionerebbero il mondo del farmaco: uno estenderrebbe la vendita dei farmaci con ricetta anche alle parafarmacie (bocciata, da quanto ha annunciato Lorenzin), l'altro abbasserebbe il limite di farmacie per abitante (norma che oggi blocca di fatto il numero di farmacie presenti in Italia). Si passerebbe da un esercizio ogni 3mila abitanti a uno ogni mille e 500. Così potrebbero nascere ben 20mila nuove farmacie. 

L'ANTITRUST CONTENTO - Un provvedimento che secondo l'Antitrust ed alcuni esponenti del Pd porterebbe a maggiore concorrenza e occupazione: i neo-farmacisti disoccupati così potrebbero dare il via a nuove attività lungo tutto lo Stivale. Così anche i cittadini potrebbero procurarsi farmaci con più facilità.

I FARMACISTI SUL PIEDE DI GUERRA - Dall'altra parte ci sono Federfarma, Aifa e Fofi (Federazione ordine farmacisti) per cui tali liberalizzazioni sarebbero un duro colpo alla categoria e ucciderebbe tanti piccoli esercizi. "L'apertura alle società di capitali nelle farmacie e la marginalizzazione del farmacista abilitato è davvero #lasvoltabuona per distruggere il servizio farmaceutico - spiegano da Fofi - è persino stucchevole ricordare il numero di studi e ricerche che hanno dimostrato come questo tipo di liberalizzazioni conduca alla concentrazione sul territorio delle sedi e alla concentrazione in poche mani delle farmacie, con pesantissime ricadute occupazionali soprattutto per i giovani".

“Nel nostro paese, sfortunatamente, siamo alle prese con un gravissimo fenomeno di riciclaggio di capitali di origine tutt’altro che limpida che vedono inaridirsi, per effetto della crisi, i canali  in cui tradizionalmente si effettua questo genere di operazioni criminali. Aprire alle società di capitali, oltretutto senza vincoli e limiti, significa anche fornire nuovi sbocchi a questi capitali. Si corre il rischio di trasformare le farmacie in lavanderie di contante. Qualcuno si è posto il problema?” spiega, rincarando la dose, Maurizio Pace, segretario della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani.

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