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Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia Italia

Italiani schiavi del lavoro? Ora abbiamo anche i sensi di colpa per ferie e permessi

La reperibilità costante è motivo di preoccupazione per oltre il 73% degli intervistati, che dichiara come colleghi e superiori si aspettino da loro la reperibilità anche durante i periodi di permessi e ferie. Ma gli esperti avvertono: "Riposo è necessità psicologica"

Sentirsi in colpa quando si prendono ferie o permessi al lavoro: in Italia è una condizione che riguarda il 95% degli impiegati che passano le loro vite al chiuso e solo un'ora al giorno all'aperto. Questi i dati emersi dalla ricerca OnePoll commissionata a marzo 2018 a livello internazionale da Corona su un campione statistico di 15.000 impiegati in lavori d'ufficio (50% uomini e 50% donne) in 11 paesi.

Tre italiani su 4 controllano le email anche se in ferie

La reperibilità costante è motivo di preoccupazione per oltre il 73% degli intervistati, che dichiara che colleghi e superiori si aspettano da loro la reperibilità anche durante i periodi di permessi e ferie. Un malessere tanto sofferto che il 41% degli italiani non inserisce nemmeno il messaggio di 'Out Of Office' nella propria casella email. Sono addirittura 3 su 4 le persone che controllano la posta anche fuori dall'orario lavorativo e, anche se in ferie, il 30% di loro controlla la casella anche più volte al giorno.

''Non è un caso che in Francia si è dovuti addirittura ricorrere a una legge per garantire il 'diritto al distacco' e al giusto riposo del dipendente dagli impegni lavorativi per favorire così il ripristino della sfera personale e familiare", commenta Massimo Rosa, head hunter cuneese, che elabora e innova sistemi applicati in scala all'ambito delle risorse umane e della ricerca e selezione del personale.

Quando e per quanto può andare in ferie chi è lavoratore dipendente

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"In Italia pare non sussistere invece un vero e proprio divieto in tal senso e si potrebbe desumere che sia possibile per il datore di lavoro pretendere dai propri dipendenti una reperibilità prolungata e continua della disponibilità che si trasforma in obbligo di risposta ad eventuali email, telefonate e messaggi WhatsApp. Questa sorta di 'continuata connessione' si è di fatto trasformata in prassi comune che ha modificato negli usi e nei costumi anche un popolo tradizionalmente 'social' come quello italiano".

Ferie e permessi: sono necessità psicologica

"Apprendere che la metà degli italiani - continua il "cacciatore di teste" Massimo Rosa - si sente in colpa per aver giustamente consumato il periodo di ferie, o continui a controllare e rispondere alle email di lavoro più volte al giorno anche durante tale periodo è ancor più stupefacente dello scoprire che addirittura il 95% di essi trascorra solamente un'ora al giorno all'aperto. Al netto di quelle attività che per la fisicità che richiedono hanno per forza un tempo di riposo e distacco per il recupero delle prestazioni, oggi paradossalmente la necessità del distacco è prevalentemente psicologica".

"Riposo, riposo, riposo sembra essere il rimedio più immediato, ma anche il tempo trascorso con gli amici, le risate in compagnia e soprattutto l'abbandonare (fisicamente) i dispositivi tecnologici in un cassetto per determinati periodi, sembrano essere semplici soluzioni per il ripristino veloce del proprio livello di attività fisica e psicologica''.

Come impostare il messaggio "fuori sede" nelle email

Quando siamo in ferie o in trasferta è buona regola impostare una risposta automatica alle nostre mail in modo da far sapere ai nostri colleghi e collaboratori che saremo fuori sede e che non saremo in ufficio per un periodo.

La risposta automatica è una mail precompilata che viene inviata in modo automatico a chi cerca di contattarci, per essere chiara ed efficace deve contenere almeno le seguenti informazioni:

  1. Per quanto tempo non saremo disponibili.
  2. Chi contattare in caso di urgenze.

Il percorso da seguire per “settare” l’impostazione Fuori Sede in maniera corretta. Le seguenti istruzioni sono riferite al programma di posta elettronica maggiormente utilizzato negli uffici, ovvero Microsoft Outlook.

1. Dal menu di Outlook seleziona File e successivamente clicca su Informazioni, fatto questo ti troverai davanti a questa schermata. Seleziona la voce Risposte automatiche (Fuori Sede).

2. Dalla finestra di dialogo Risposte automatiche, clicca sulla casella di controllo Invia risposte automatiche. Per specificare un intervallo di data e orario preciso, seleziona la casella di controllo Invia solo durante questo intervallo di tempo e imposta sia data e orario di inizio sia data e orario di fine del periodo in cui vuoi inviare risposte automatiche alle email che riceverai.

3. A questo punto devi inserire nel riquadro Interni all’organizzazione il messaggio che desideri inviare come risposta automatica alle mail provenienti dai colleghi e da persone appartenenti tua azienda.

4. Per impostare l’email da inviare a chi invece ti scrive ma non fa parte della tua azienda, devi digitare il testo della mail nella scheda Esterni all’organizzazione. Il procedimento da fare è il medesimo di prima, un consiglio è di scrivere la mail esterna all’organizzazione in inglese in modo che chiunque, anche eventuali mittenti stranieri, possano capire cosa c’è scritto.

5. Clicca su OK e buone vacanze

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