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Venerdì, 29 Marzo 2024
Ricco bonus / Modena

Ferrari da record, ai dipendenti premi fino a 13.500 euro

I 5mila dipendenti del Cavallino riceveranno un premio annuale di competitività fino a 13.500 euro. L'annuncio dell'amministratore delegato Benedetto Vigna: "Un riconoscimento a tutto quello che fanno tutti i giorni".

Premi fino a 13.500 euro per i dipendenti della Ferrari. La casa automobilistica concederà ai suoi 5mila dipendenti un bonus annuale di competitività incrementato del 12,5% rispetto al 2021, quando il premio era stato di 12mila euro. Ad annunciare la lieta notizia per i lavoratori Ferrari è stato l'amministratore delegato del Cavallino Benedetto Vigna: "Sono molto contento, è un riconoscimento a tutto quello che fanno tutti i giorni".

Ferrari, 2022 da recordo: premi per i dipendenti

Il "ricco" premio annuale da 13.500 euro arriva infatti in seguito ai risultati aziendali raggiunti nel 2022, un anno che per la Ferrari si è rivelato molto remunerativo: "Lo scorso anno si è concluso con risultati finanziari eccezionali che hanno raggiunto e superato la nostra guidance - ha commentato Vigna - stabilendo nuovi record in tutte le metriche, come un utile netto di 939 milioni di euro e una generazione di free cash flow industriale di 758 milioni di euro. Questi dati pongono le basi per un 2023 ancora più forte, alimentato da una persistente domanda elevata dei nostri prodotti in tutto il mondo". 

Oltre al lato economico, l'obiettivo della Ferrari è quello di tornare a vincere in Formula 1, come sottolineato dallo stesso Vigna: "Un'altra priorità è continuare a sviluppare prodotti innovativi che consentano alle persone di divertirsi sempre di più con le nostre auto. Nel 2023 è previsto il lancio di quattro nuovi modelli, in linea con l'obiettivo 15 nuove creature entro il 2026". La rossa di Maranello punta comunque ad una crescita sotto tutti i punti di vista, tra gli altri obiettivi per il nuovo anno confermati dall'a.d. c'è la necessità di allargare la base dei clienti, l'aumento del numero dei brevetti e una maggiore attenzione all'aspetto esperienziale e della sostenibilità, con gli investimenti che continuano sia sui modelli ibridi ed elettrici. 

Il Covid in Cina e le consegne

Nessuno impatto sulle consegne dai lockdown in Cina per il Covid. Vigna sottolinea che l'elettrificazione "procede secondo i piani" e che la produzione del Purosangue, iniziata nel 2022, sta salendo e gli ordini sono "ben oltre le aspettative". "Confermiamo il tetto del 20%, quest'anno forse non ci arriveremo, ma siamo in linea con gli obiettivi" aggiunge. Il Cavallino guarda al futuro con quattro priorità. La prima interessa il mondo della F1. "Vogliamo tornare a essere competitivi nel campionato. Il nostro obiettivo è vincere il Mondiale e l'intero team, con Fred Vasseur che si è recentemente unito a noi, sta lavorando in questa direzione", afferma l'amministratore delegato della casa di Maranello.

"Un'altra priorità è continuare a sviluppare prodotti innovativi che consentano alle persone di divertirsi sempre di più con le nostre auto. La terza priorità è continuare ad allargare la base dei clienti, la quarta aumentare il numero dei brevetti. Nel 2022 il numero dei brevetti che abbiamo depositato è 4 volte più alto del 2021"..Confermato l'arrivo di 4 modelli nel 2023, in linea con il piano di 15 nuovi lanci entro il 2026. Nessuna intenzione di cambiare la catena dei fornitori "perché non ci sono grossi impatti". Tra gli obiettivi dell'anno appena iniziato c'è quello di ricavi a 5,7 miliardi e di un free cash flow industriale fino 900 milioni di euro.

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