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Giovedì, 25 Aprile 2024
L'indennità per le partite iva

Il nuovo assegno dell'Inps: a chi spetta il bonus fino a 800 euro

La domanda deve essere presentata esclusivamente in via telematica entro il 31 ottobre. L'importo è pari al 25 per cento, su base semestrale, dell'ultimo reddito da lavoro autonomo certificato

È disponibile da oggi sul sito dell'Inps il servizio online per la presentazione della domanda per l'Iscro, l'indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa istituita in via sperimentale per il triennio 2021-2023 dalla legge di bilancio 2021 in favore degli iscritti alla Gestione Separata che esercitano per professione abituale attività di lavoro autonomo.

L'indennità di sei mensilità può essere richiesta una sola volta nel triennio 2021-2023 e decorre dal primo giorno successivo alla data di presentazione della domanda. L'importo è pari al 25 per cento, su base semestrale, dell'ultimo reddito da lavoro autonomo certificato dall'Agenzia delle Entrate, non prevede accredito di contribuzione figurativa e non concorre alla formazione del reddito. L'importo mensile, in ogni caso, non può essere inferiore a 250 euro e non può superare 800 euro.

Che cos'è l'indennità Iscro

L'erogazione dell'indennità Iscro richiede la partecipazione dei beneficiari a percorsi di aggiornamento professionale i cui criteri - come pure il relativo finanziamento - saranno definiti da un apposito decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro dell'economia e delle finanze.

La domanda deve essere presentata esclusivamente in via telematica entro il 31 ottobre di ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023, utilizzando i consueti canali a disposizione dei cittadini e degli Enti di Patronato nel sito internet dell'Istituto e le credenziali Pin Inps (si ricorda che l'Istituto non rilascia più nuovi PIN dal 1° ottobre 2020), SPID di livello 2 o superiore, Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) e Carta nazionale dei servizi (CNS). In alternativa, ci si può rivolgere al Contact Center Integrato chiamando il numero 803164 da telefono fisso o 06164164 da mobile.

L’indennità e i requisiti

Per ottenere l'indennità è necessario:

  • non essere titolari di un trattamento pensionistico diretto e non essere assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie;
  • non essere beneficiari di Reddito di cittadinanza;
  • avere prodotto un reddito di lavoro autonomo, nell'anno precedente alla presentazione della domanda, inferiore al 50 per cento della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei tre anni anteriori all'anno precedente alla presentazione della domanda;
  • avere dichiarato, nell'anno precedente alla presentazione della domanda, un reddito non superiore a 8.145 euro;
  • essere in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria;
  • essere titolari di partita IVA attiva da almeno quattro anni, alla data di presentazione della domanda, per l’attività che ha dato titolo all'iscrizione alla gestione previdenziale in corso.

Il beneficiario decade:

  • con la cessazione della partita IVA 
  • il pensionamento
  • l'iscrizione ad altre forme previdenziali obbligatorie;
  • la titolarità del Reddito di cittadinanza.
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