L'Italia è il paese più vecchio dell'Europa
Il dato emerge dall'indagine di Eurostat: 6,4% della popolazione ha più di ottant'anni contro una media europea del 5,1% e il 21,4% ha più di 65 anni. Tutta l'Europa sta invecchiando, ma gli italiani in particolare
L'Italia è il paese più 'vecchio' d'Europa: il 21,4% dei cittadini ha più di 65 anni, rispetto a una media Ue del 18,5%, e il 6,4% ne ha più di 80, contro una media di 5,1%. I dati sono stati pubblicati da Eurostat: in tutta Europa si registra un invecchiamento della popolazione. Si prevede che nel 2080 gli anziani sopra i 65 anni saranno il 30% (31,3% in Italia, che avrà nel frattempo perso il suo primato a favore di Slovacchia, Portogallo e Germania), mentre gli ultraottantenni a quella data saranno il 12% della popolazione (13,3% in Italia). I paesi con la quota meno elevata sono l'Irlanda, Cipro e la Slovacchia.
RINGIOVANIRE CON LE MIGRAZIONI - I dati arrivano mentre migliaia di profughi cercano di arrivare nei paesi dell'Unione per scappare dalla guerra. Alcuni stati fanno restistenza, altri invece hanno aperto le frontiere come la Germania. Una scelta umanitaria ma anche strategica: l'obiettivo è di contrastare l'invecchiamento della popolazione tedesca. Nel 2080, al netto di eventuali correzioni di rotta, i tedeschi con più di 65 anni saranno il 32,5%, quelli con più di 80 anni il 15,1% del totale. In effetti anche nel nostro Paese per la maggior parte sono i migranti a contribuire alla crescita e al ringiovanimento della popolazione, visto che sono praticamente gli unici a fare figli.
DIFFICILE ESSERE ANZIANI - Le statistiche di Eurostat mettono anche l'accento sulle difficoltà sociali delle persone più anziane. L'uso di internet è una prerogativa degli abitanti nel Nord Europa. Nel 2014, in Italia delle persone tra i 65 e i 74 anni solo il 20% utilizzava Internet. La percentuale è molto bassa rispetto a paesi non dissimili per quanto riguarda lo sviluppo economico. In Francia e in Germania la quota era del 53%, in Spagna del 26%, in Gran Bretagna del 70%, in Olanda del 76%. La media europea è del 42%.
