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Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia

Il governo (ri)lancia la lotteria degli scontrini: chi potrà partecipare e come funzionerà 

L'esecutivo gialloverde ha ripescato l'idea per combattere l'evasione fiscale, introdotta e sempre rimandata dalla precedente legislatura. Un gioco a premi (non in denaro) in cui per partecipare servirà una cosa: lo scontrino

Una lotteria per combattere l'evasione fiscale. Un'idea non proprio nuova di zecca che torna sulla cresta dell'onda nel decreto fiscale recentemente firmato da Mattarella e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Il governo Lega-M5s vuole rimettere in moto la cosiddetta 'lotteria degli scontrini', una proposta che doveva essere introdotta già dalla precedente legislatura, per poi rimanere chiusa in un cassetto. Di cosa si tratta? Di un'estrazione a sorte degli scontrini fiscali con premi non in denaro. Un modo per invogliare i consumatori a pretendere lo scontrino, vero requisito necessario per partecipare a questo “Lotto del Fisco”. Ma andiamo a vedere nel dettaglio quando potrebbe partire questa 'scommessa' del governo e quali sono i requisiti chiave per la sua attuazione e per la partecipazione dei cittadini.

La lotteria degli scontrini

Delineata già nel 2016 su imitazione del modello portoghese, salvo poi essere rimandata ad oltranza, la lotteria degli scontrini non vedrà la luce prima del gennaio 2020. Sarà però necessario che la 'macchina' di trasmissione telematica obbligatoria delle ricevute e degli scontrini al Fisco sia già a pieno regime per quella data, altrimenti la lotteria dello Stato potrebbe subire un nuovo stop.

Multe, ricevute e scontrini: per quanto tempo conservarli?

Come partecipare

Come detto in precedenza e come è facile intuire dal nome, per partecipare alla lotteria degli scontrini è fondamentale non uscire senza da negozi e simili dopo aver fatto un qualsivoglia acquisto. Un modo come un altro per convincere i consumatori ad esigere lo scontrino, facendo leva sulla possibilità di vincere un premio che, lo ripetiamo, non sarà in denaro. Oltre al ben noto tagliandino fiscale, il consumatore dovrà fornire un importante dato personale per permettere al Fisco di poterlo rintracciare in caso di vincita: ossia il codice fiscale. Per partecipare e divenire rintracciabili dall'amministrazione fiscale bisognerà fornire il personale codice alfanumerico all'esercente o al negoziante. 

Come funzionerà l'estrazione

Oltre al dato cumulato dei corrispettivi giornalieri, il Fisco avrà bisogno di tutte le informazioni di ogni singola operazione per mettere in moto la lotteria: vale a dire data, importo e modalità di pagamento, a cui andrà ovviamente aggiunto il codice fiscale. Tutti dati che serviranno all'amministrazione finanziaria per realizzare i processi automatici di estrazione a sorte della lotteria. 

Una lotteria per combattere l'evasione: premi per chi conserva lo scontrino

Chi potrà partecipare

Come sottolineato anche in un articolo del Sole 24 Ore, non tutti potranno partecipare alla lotteria degli scontrini. L'estrazione sarà accessibile soltanto ai contribuenti residenti sul territorio italiano e che “effettuano acquisti di beni o servizi, fuori dall'esercizio di attività di impresa, arte o professione, presso esercenti che trasmettono telematicamente i corrispettivi”.

Divieto per gli under 18

Per un esecutivo che ha fatto sua la lotta contro il gioco d'azzardo e la tutela dei minori non poteva mancare una clausola che vieta il gioco ai minorenni. Una fascia di consumatori che comunque spende e consuma, e che potrebbe rimanere ugualmente attratta dalle tipologie di premi, pur non essendo questi in denaro. Un fattore che potrebbe però portare ad una sorta di conflitto di interessi: se la lotteria è uno stratagemma per combattere l'evasione fiscale, escludere una categoria come gli under 18 potrebbe 'invogliare' i negozianti a non emettere lo scontrino nel momento in cui ad effettuare l'acquisto è un consumatore non interessato a partecipare alla lotteria perché escluso. Un cavillo su cui ci sarà tempo e modo di ragionare da qui al 2020. E la pubblicità? Trattandosi di una lotteria di Stato, nche l’estrazione a sorte degli scontrini non sarà soggetta al divieto di pubblicità per il gioco d’azzardo introdotto dal decreto Dignità. 

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