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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia

Pensioni, Boeri attacca la manovra del governo: "Così aumenta il debito"

L'allarme dell'economista e presidente dell'Inps: "Implicitamente si sta dicendo che in futuro si taglieranno le pensioni". Nel mirino la 14esima alle pensioni meno alte. Esplode la rabbia della Uil

ROMA - "Questa è una manovra che fa aumentare in modo non irrilevante il debito pensionistico implicito e ogni manovra che lo fa scarica oneri sulle generazioni future". Lo ha detto il presidente dell'Inps, Tito Boeri, a proposito degli interventi in materia pensionistica previsti dalla legge di bilancio. 

"COSì SI TAGLIERANNO LE PENSIONI - "Il debito pensionistico implicito - ha spiegato - è l'insieme degli impegni presi dallo Stato nei confronti degli attuali contribuenti, degli attuali pensionati e anche dei contribuenti futuri. Se si dice quindi che il debito implicito è qualcosa che non ha valore si sta implicitamente dicendo che in futuro si taglieranno le pensioni". 

SPESA TROPPO ALTA - Secondo Boeri, intervenuto a Tuttopensioni 2017 del Sole 24 Ore, la manovra "va ad aumentare la spesa pensionistica aumentando la generosità di trattamenti a categorie che hanno già fruito di trattamenti più vantaggiosi in passato rispetto a chi li fruirà in futuro, parlo in particolare del metodo retributivo". 

A FEBBRAIO IN ARRIVO 150MILA BUSTE ARANCIONI

"SERVONO NUOVE ASSUNZIONI" - L'Inps - spiega ancora Boeri - è impegnata a far fronte a una campagna informativa a vasto raggio per far conoscere le novità introdotte a livello pensionistico, tra le quali Ape e Rita, che implicheranno anche nuovi compiti e la necessità di nuove professionalità. Per questo, è fondamentale che arrivi il via libera alle nuove assunzioni, considerata anche la consistenza delle uscite legate all'elevata età media del personale dell'istituto.

Chiediamo al parlamento e al governo di aiutarci a fare questa operazione, dandoci finalmente la possibilità di assumere, perché l'Inps sta perdendo circa 100 dipendenti a mese. Abbiamo bisogno, per poter essere presenti sul territorio, per andare incontro alla richiesta di informazioni e alle domande dei pensionati di rafforzare la nostra presenza.

SULLA 14ESIMA - Il riferimento, ha sottolineato, è in particolare alla misura "più corposa", quella che prevede la 14ma per le pensioni meno alte, sulla quale ha ribadito che andrebbe considerato l'Isee famigliare. L'economista si è invece detto favorevole al prolungamento dell'Ape sociale anche oltre al 2018.

LA RABBIA DELLA UIL - "Boeri vive su Marte? Solo chi è completamente fuori dalla realtà può infatti dire, ad esempio, che la 14esima per le pensioni fino a 1.000 euro favorisce i pensionati ricchi". A sottolinearlo è il segretario confederale della Uil, Domenico Proietti. "La verità - ha osservato il sindacalista della Uil - è che con la legge di Bilancio si è reintrodotta un minimo di equità del sistema pensionistico fortemente saccheggiato negli ultimi anni. Si sono introdotte misure di flessibilità che possono favorire il ripristino di un turn over nel mercato del lavoro a beneficio delle giovani generazioni. La via da seguire è esattamente il contrario di quanto indica Boeri".

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