rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Economia Siena

Monte dei Paschi, la crisi della banca peggiora: "Liquidità solo per quattro mesi"

Il consiglio di amministrazione di Mps ha comunicato un deterioramento della propria posizione nel breve-medio termine. Con la scadenza della seconda tranche di conversione dei bond subordinati in azioni appare assicurato il flop dell'aumento di capitale. Chi rischia di più sono gli azionisti ma in caso di bail-in anche i correntisti sarebbero coinvolti

SIENA - Riammessa brevemente agli scambi, Mps crolla a Piazza Affari, tanto che le quotazioni del titolo dell'istituto di credito più antico del mondo finiscono per essere congelate per eccesso di ribasso. Il consiglio di amministrazione della banca senese ha comunicato un deterioramento della propria posizione nel breve-medio termine, con una liquidità positiva per i prossimi 4 mesi, a fronte degli 11 mesi indicati in precedenza.

Oggi si è chiusa la conversione dei bond retail che si è fermata a poco più di 500 milioni di euro e il titolo dell'istituto senese è soggetto a raffiche di sospensioni in Borsa con gli investitori che scommettono contro il successo dell'operazione di conversione delle obbligazioni subordinate in azioni Mps.

Con la scadenza della seconda tranche di conversione dei bond subordinati in azioni, destinata soprattutto ai possessori retail, e dell'adesione all'aumento di capitale destinato agli azionisti e al pubblico indistinto, appare pressochè assicurato il flop dell'obiettivo di portare a termine l’aumento di capitale da 5 miliardi di euro entro fine settimana. Giovedì alle 14 scade il termine dell'adesione alla quota di aumento di capitale (65%) destinata agli istituzionali.

Il governo Gentiloni ha chiesto e ottenuto dal Parlamento di alzare il debito pubblico di 20 miliardi di euro per poter salvare la terza banca d’Italia. Uno scenario che getta nel panico obbligazionisti e azionisti che temono per i propri investimenti, mentre gli stessi clienti vedono i propri risparmi minacciati dall'eventuale crisi del credito.

Gli italiani "si indebitano" per salvare le banche, Forza Italia vota col Pd il piano da 20 miliardi

mps borsa-2

COSA RISCHIANO I RISPARMIATORI

Nel caso l'operazione dovesse fallire si aprirebbero due scenari: un intervento dello Stato con una ricapitalizzazione che comporterebbe la ripartizione delle perdite con i privati. Oppure potrebbe scattare il bail-in, cioè un salvataggio che coinvolgerebbe non solo azionisti e obbligazionisti ma anche i correntisti. 

I titolari di conto corrente sono gli ultimi ad essere coinvolti e lo sarebbe solo chi ha depositi superiori ai 100.000 euro e solo per la parte superiore a quella soglia. Chi ha una cassetta di sicurezza, così come i titolari di conto titoli, non corre alcun rischio perché la banca svolge il ruolo di custode dei beni o degli investimenti.

Così come i correntisti, gli obbligazionisti "senior" più garantiti potrebbero essere chiamati a contribuire al salvataggio solo in caso di 'bail-in'. Tra i titolari di bond quelli più a rischio di perdite sono gli obligazionisti subordinati. Nel caso la banca senese non trovasse i cinque miliardi di euro necessari ad evitare l'intervento dello Stato i bond subordinati verrebbero "forzosamente" convertiti in azioni, ad rapporto di cambio inferiore a quello offerto dalla banca. I 40 mila piccoli risparmiatori che hanno sottoscritto oltre 2 miliardi di bond subordinati Mps possono anche sperare in un ristoro da parte dello Stato, che dovrà però essere compatibile con le regole europee.

Una procedura dagli esiti incerti e da cui sarebbero esclusi gli investitori istituzionali, che hanno in mano altri 3 miliardi di bond.

Gli azionisti sono quelli che rischiano di più. Se anche il salvataggio privato riuscisse è più facile che le nuove azioni siano emesse a un prezzo vicino al minimo di 1 euro che non a quello massimo di 24,9 euro, 'azzerando' di fatto il capitale esistente.

monte dei paschi-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Monte dei Paschi, la crisi della banca peggiora: "Liquidità solo per quattro mesi"

Today è in caricamento