rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Tutte le informazioni

Il mutuo prima casa per gli under 36: come e quando fare domanda (c'è un limite Isee)

Ecco chi può ottenere un prestito dalla banca garantito dallo Stato, pari all'80% del prezzo dell'immobile. È prevista anche l'esenzione dalle imposte di registro, ipotecarie e catastali. I dettagli

Il governo Draghi scende in campo per agevolare i giovani che vogliono comprarsi una casa. L'obiettivo è sostenere soprattutto i lavoratori precari che, data la difficile situazione economica, preferiscono non comprare un immobile, magari rimanendo a vivere con i genitori. Le domande per ottenere il "bonus" sulla prima casa per gli under 36 possono essere inoltrate dal 24 giugno 2021 fino al 30 giugno 2022, secondo quanto stabilito dal decreto legge Sostegni bis (n. 73/2021), pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 25 maggio. Nel testo approvato dal Consiglio dei ministri il via libera alle richieste era inizialmente prefissato per il 26 maggio. Di fatto, si amplia la platea dei giovani destinatari delle agevolazioni fiscali perché prima l'età era più bassa. L'incentivo è rivolto ai giovani che non hanno ancora compiuto 36 anni, ma c'è un limite Isee: l'indicatore della situazione economica equivalente non deve superare i 40mila euro annui.

Il mutuo prima casa per gli under 36

Non è richiesto un contratto a tempo indeterminato. Chi procede all'acquisto della prima casa può accedere al "Fondo di garanzia sui mutui", ottenendo un prestito dalla banca - pari all'80% del prezzo dell'immobile - garantito dallo Stato. Nel dettaglio, per chi compra da un privato, il decreto prevede l'esenzione dalle imposte di registro, ipotecarie e catastali. Restano tuttavia da pagare l'imposta di bollo, le tasse ipotecarie e i tributi speciali catastali. Se la transazione è soggetta a Iva, ossia si compra da una ditta di costruzioni, oltre alle precedenti esenzioni scatta un ristoro dell'ammontare dell'Iva versata.

L'esenzione interessa gli atti di compravendita di immobili che sono stati stipulati dall'entrata in vigore del decreto, ossia dal 26 maggio, fino al 30 giugno del 2022.  La dote del Fondo di garanzia per la prima casa per quest'anno è di 290 milioni di euro e verrà rafforzata nel prossimo anno: nel provvedimento finale è infatti previsto l'arrivo di 250 milioni di euro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il mutuo prima casa per gli under 36: come e quando fare domanda (c'è un limite Isee)

Today è in caricamento