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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia

Naspi e Rei, che cosa "ne sarà di loro" dopo il via al reddito di cittadinanza

Reddito di inclusione e reddito di cittadinanza non saranno cumulabili tra di loro perché concretamente saranno la stessa cosa. La Naspi non sarà eliminata, ma resterà "alternativa"

Sarà cumulabile con reddito di inclusione o indennità di disoccupazione? Ovviamente stiamo parlando del reddito di cittadinanza, tema caldo di queste settimane e punto centrale del programma elettorale del Movimento 5 Stelle. Il reddito di cittadinanza entrerà in vigore da marzo 2019, i dubbi sulla reale introduzione di questa misura vertono sulla cifra e su chi ne avrà diritto, perchè alcuni paletti saranno inevitabili. Ma torniamo alla domanda iniziale. Gli interrogativi su questa misura per il contrasto alla povertà sono ancora molti. Ad esempio, ci si chiede se il reddito di cittadinanza sarà cumulabile o meno con il reddito di inclusione - conosciuto ai più con il nome di REI - e con la Naspi, l'indennità di disoccupazione. A tal proposito ricordiamo che il REI è quella misura per il sostegno alla povertà, introdotta dal governo Renzi, riconosciuto alle famiglie con reddito inferiore ai 6.000 euro e consistente in un sostegno economico mensile che nel caso delle famiglie più numerose può arrivare fino a 539,82 euro.

Naspi e Rei: che cosa succede nel 2019

La Naspi, invece, è l'indennità di disoccupazione che viene riconosciuta a quei dipendenti che perdono il lavoro per cause indipendenti dalla loro volontà e che possono vantare almeno 13 settimane contributive negli ultimi 4 anni, oltre a 30 giorni di lavoro effettivo negli ultimi 12 mesi. Ebbene, secondo le ultime indiscrezioni sembra che entrambi questi strumenti vengano assorbiti dal reddito di cittadinanza, e in tal modo il Governo recupererà rispettivamente 2,5 miliardi (dal REI) e 1,5 miliardi (dalla Naspi).

Il REI, quindi, verrà trasformato in reddito di cittadinanza, con il requisito economico, che sarà aumentato a 8.000 euro, mentre l'importo del contributo mensile sarà portato a 780 euro. Per questo motivo REI e reddito di cittadinanza non saranno cumulabili tra di loro dal momento che concretamente saranno la stessa cosa.

Bisogna fare invece altri ragionamenti per l'indennità di disoccupazione Naspi, che dovrebbe essere assorbita dal reddito di cittadinanza, ma senza alcuna trasformazione (se non nel nome). L’indennità di disoccupazione, che in questi anni ha funzionato molto bene, quindi non verrà eliminata, né trasformata. Adnkronos sottolinea come sia "improbabile", però, che questa sia cumulabile con il reddito di cittadinanza di 780 euro. Potrebbe spettare al disoccupato, quindi, scegliere tra quali due strumenti optare.

Reddito di cittadinanza, ci sono due "brutte" notizie per chi ha diritto all'assegno 

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