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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Pensioni

Pensioni, perché è quasi impossibile abolire la legge Fornero

Alla prova dei fatti l'azzeramento della riforma potrebbe rivelarsi un compito molto più arduo di quel che appare: solo nel 2019 servirebbero circa 40 miliardi di euro

Cancellare la legge Fornero: sì, ma come? Alla prova dei fatti abolire l’odiata legge che fissa a 67 anni la soglia per andare in pensione potrebbe rivelarsi un compito ben più arduo di quel che appare, almeno stando agli annunci di Lega e M5s. Il motivo risiede banalmente nel costo monstre per le casse dello Stato che viene valutato in circa 140 miliardi di euro.

Secondo i calcoli della Ragioneria generale dello Stato, i conti salgono se si considerano i risparmi cumulati fino al 2060: cancellare la legge Fornero significa rinunciare a 350 miliardi di euro. Ma non è tutto. Sì perché il Sole 24 Ore stima in 100 miliardi di euro la cifra da reperire nella prossima legislatura per azzerare la riforma, ben 20 miliardi l’anno. Inoltre il nuovo governo in carica si troverà giocoforza a dover affrontare altre spese (si parla di una ventina di miliardi) tra i costi per neutralizzare l’aumento dell'Iva e delle accise e la manovra correttiva di maggio. Risultato? Solo nel 2019 servirebbero 40 miliardi di euro. 

E c’è anche un’altra variabile da tenere in conto, come spiega Dino Pesole nel suo articolo sul 'Sole': a questa cifra, andrebbe infatti "aggiunta la quasi certa, maggiore spesa per interessi generata dal ritorno del rischio Italia sui mercati, effetto pressoché certo della decisione di smontare uno dei pilastri su cui si basa la sostenibilità dei nostri conti pubblici". Insomma, smantellare la Fornero vorrebbe dire anche esporsi a possibili effetti speculativi sui mercati internazionali. 

Legge Fornerro, le proposte di centrodestra e M5s

Eppure Lega e M5s insistono. Nonostante la "frenata" di Silvio Berlusconi, nel programma in 10 punti del centrodestra si dice espressamente che la legge Fornero va cancellata. Nel punto 4, intitolato "Più aiuto a chi ha bisogno", si legge infatti: "Azzeramento della legge Fornero e nuova riforma previdenziale economicamente e socialmente sostenibile".

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Quanto ai 5 Stelle, la proposta di Di Maio è un progetto “che si chiama quota 41": dopo 41 anni di lavoro "devi andare in pensione, non esiste più la somma di tempo di lavoro ed età - ha spiegato il candidato dei 5 Stelle -. La legge Fornero va abolita non solo per chi deve andare in pensione ma per i giovani che devono trovare lavoro". Al momento non è chiaro il costo stimato della proposta M5s. 

Elsa Fornero: "Riforma pensioni era necessaria"

Recentemente, parlando a Radio Capital, Elsa Fornero ha difeso la legge che porta il suo nome, accusando i partiti di "grande ipocrisia" in quanto si tratta di una riforma "necessaria". "Quando da Arcore esce il concetto 'Aboliamo la Fornero' - ha detto l’ex ministra - mi vengono in mente due cose: la prima è che c'è una paranoia da parte del segretario della Lega e poi che c'è una certa ambiguità nella formulazione di questo concetto. Berlusconi sa che la legge Fornero dal punto di vista finanziario non si può abolire se il paese non si vuole suicidare".  

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