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Martedì, 16 Aprile 2024
Economia

Quattordicesima per pensionati e lavoratori: a chi spetta (e a quanto ammonta)

Pensioni, a luglio arriva la quattordicesima: il compenso aggiuntivo riconosciuto dall'Inps spetta ad alcune categorie di pensionati (ma anche a molti lavoratori dipendenti). La data, gli importi e le fasce di reddito: tutto quello che c'è da sapere

A luglio c'è una bella notizia in tema pensioni (e non solo): arriva la quattordicesima. Sono molti i lavoratori e i pensionati che hanno già iniziato a pregustare il momento del pagamento di questo compenso economico che si aggiunge alla retribuzione ordinaria. La quattordicesima, infatti, è riconosciuta sia da molti contratti collettivi nazionali di lavoro che dall'Inps. Chi ha diritto alla quattordicesima? E quando arriva? Facciamo chiarezza.

In totale saranno oltre 7,6 milioni gli italiani che riceveranno la quattordicesima, per un importo medio di 1.263 euro per i dipendenti e di circa 525 euro per i pensionati. La quattordicesima mensilità porta 7 miliardi di euro nelle tasche degli italiani e fa sperare negozi e alberghi nella svolta. "Sono possibili 2,3 miliardi di consumi, la maggior parte per turismo e moda", secondo le elaborazioni dell'Ufficio Economico Confesercenti. Ma le spese obbligate dimezzano la mensilità in più, con 3,5 miliardi di euro impegnati per mutui, salute e conti in sospeso. 

Quattordicesima per pensionati e lavoratori: tutte le informazioni

E' utile prima di tutto precisare la differenza tra queste due tipologie di quattordicesima: mentre infatti per i lavoratori dipendenti viene pagata direttamente dall'azienda, per i pensionati è l'Inps ad accreditare la quattordicesima sul conto corrente del titolare del trattamento previdenziale. Un'altra importante differenza sta nella data del pagamento di questo compenso economico: per i lavoratori, infatti, la data di accredito viene indicata nel Contratto collettivo nazionale di lavoro di riferimento, mentre per i pensionati è l'Inps a stabilirla. A decidere se viene erogata o meno sono i contratti collettivi.

Data quattordicesima: le cose da sapere

Nel caso dei lavoratori dipendenti, la data di pagamento della quattordicesima non è fissa, ma varia in base agli accordi presi: di solito arriva tra la fine del mese di giugno e l'inizio del mese di luglio, prima delle ferie, e aiuta così ad affrontare le spese delle vacanze. Per scoprire se il vostro datore di lavoro è in ritardo con il pagamento basta consultare il Ccnl del settore in cui siete impiegati. L'importo è più basso rispetto ad una mensilità ordinaria e si tiene conto dei dodici mesi di lavoro relativi all'anno precedente. Ci sono dei periodi di assenza che possono determinare la maturazione della 14esima (come i congedi di maternità e paternità), oltre che matrimoniali, ma anche infortuni e malattie professionali.

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La data di pagamento della quattordicesima che spetta ai pensionati, invece, è la stessa per tutto il territorio nazionale e viene pagata insieme all'assegno previdenziale di luglio, per cui la quattordicesima (nella maggioranza dei casi) arriverà lunedì 1° luglio sia che il beneficiario riceva la pensione in banca, sia che gli venga accreditata sul conto delle Poste. Sono circa 3,5 milioni i pensionati che riceveranno la quattordicesima. Il "bonus" spetta a chi ha almeno 64 anni di età e un reddito complessivo fino a un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016 e fino a due volte il trattamento minimo annuo del Fondo lavoratori dipendenti dal 2017. La platea è dunque diversa rispetto a chi ha subìto una leggera sforbiciata al proprio assegno a causa della mancata rivalutazione: chi ha diritto alla quattordicesima non ha subìto infatti nessun taglio (le pensioni fino a tre volte il minimo sono state rivalutate del 100% rispetto all'inflazione), viceversa riceverà qualcosa in più nell'assegno di luglio.

Nello specifico, tutti i dettagli nelle due tabelle qui sotto.

Fino a 1,5 volte il trattamento minimo (per il 2018 9.894,69 euro)
Anni di contribuzione per lavoratori dipendenti Anni di contribuzione per lavoratori autonomi Somma aggiuntiva fino al 2016 Somma aggiuntiva dal 2017 Aumento
Fino a 15 Fino a 18 336 euro 437 euro 101
Oltre 15 fino a 25 Oltre 18 fino a 28 420 euro 546 euro 126
Oltre 25 Oltre 28 504 euro 655 euro 155

Da 1,5 volte a 2 volte il trattamento minimo (per il 2018 da 9.894,70 euro a 13.192,92 euro)

Anni di contribuzione per lavoratori dipendenti Anni di contribuzione per lavoratori autonomi Somma aggiuntiva dal 2017
Fino a 15 Fino a 18 336 euro
Oltre 15 fino a 25 Oltre 18 fino a 28 420 euro
Oltre 25 Oltre 28 504 euro

Ricordiamo che il pagamento viene effettuato d’ufficio - senza cioè presentare domanda - per i pensionati di tutte le gestioni sulla base dei redditi degli anni precedenti. Per coloro che perfezionano i prescritti requisiti entro il 31 luglio dell'anno di riferimento, la prestazione viene liquidata sulla rata pensionistica di luglio. Invece, per coloro che perfezionano il requisito anagrafico richiesto dal 1° agosto in poi, la corresponsione è effettuata con una successiva elaborazione sulla rata di dicembre dell'anno di riferimento.

La quattordicesima viene riconosciuta in via provvisoria in presenza delle condizioni prescritte dalla legge, e viene successivamente verificata sulla base dei redditi consuntivi non appena disponibili. L'Inps mette a disposizione un servizio online per la consultazione del cedolino che comprende anche la quattordicesima.

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