rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Lavoro e diritti

Perché i lavoratori domestici regolari sono sempre di più

Il lockdown prima e il decreto "Rilancio" poi hanno avuto un effetto notevole sull'emersione del lavoro nero

Nel 2021 i lavoratori domestici con contributi all'Inps sono stati 961.358, con un incremento del +1,9% rispetto al 2020 (+18.273 lavoratori). Si torna così ai livelli occupazionali precedenti il 2014, con una tendenza crescente iniziata nel 2020 (+9,9% rispetto al 2019). Il dato emerge dall'Aggiornamento Osservatorio Lavoratori domestici diffuso dall'Inps.

Gli incrementi registrati nel biennio 2020-2021 sono dovuti, inizialmente (marzo 2020), a una spontanea regolarizzazione di rapporti di lavoro per consentire ai lavoratori domestici di recarsi al lavoro durante il periodo di lockdown e, successivamente, al decreto "Rilancio" che ha regolamentato l'emersione di rapporti di lavoro irregolari - soprattutto per i lavoratori stranieri - e i cui effetti si sono estesi anche al 2021: tra il 2020 e il 2021, i lavoratori domestici stranieri sono aumentati del 3,2%. Nel decreto in questione era infatti prevista una sanatoria per l’emersione di rapporti di lavoro irregolari nei settori dell’agricoltura, dell’assistenza alla persona e del lavoro domestico.Almeno in questo ultimo settore il provvedimento sembra aver giovato all'emersione del lavoro "nero". 

Quanto guadagnano i lavoratori domestici

L'analisi dei dati sulle retribuzioni nel 2021 evidenzia che la maggior parte dei lavoratori domestici ha una retribuzione annua dai 13.000 euro in poi. Le donne in media hanno una retribuzione più alta rispetto agli uomini. Il 43,6% degli uomini si colloca sotto i 5.000 euro l'anno, contro il 40,4% delle donne.

Anche i dati del triennio 2019-2021 mostrano per i lavoratori stranieri un trend più dinamico e generalizzato, con una crescita pari a +11,9%, e un andamento invece più discontinuo per i lavoratori italiani, cresciuti di +13,5% tra il 2019 e il 2020 e diminuiti di -0,9% nell'ultimo anno.

Nel corso del 2021, comunque, il numero dei lavoratori domestici mostra una decrescita, soprattutto nel quarto trimestre, con alcune differenze tra italiani e stranieri: i lavoratori italiani presentano un lieve andamento decrescente dal primo al quarto trimestre; tra i lavoratori domestici stranieri, invece, si osserva un più evidente andamento decrescente a partire dalla seconda metà dell'anno, correlato probabilmente all'esaurirsi degli effetti del decreto "Rilancio" che ha regolamentato l'emersione di rapporti di lavoro irregolari.

Con l'incremento di lavoratori del biennio 2020-2021, il peso delle donne è diminuito e nel 2021 si attesta all'84,9%, mentre gli uomini, superando nel 2021 le 144.000 unità, fanno registrare un incremento di oltre il 17% rispetto al 2020 (quasi il 50% in più rispetto al 2019).


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Perché i lavoratori domestici regolari sono sempre di più

Today è in caricamento