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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia

Chi ha figli in quarantena può lavorare da casa

Le domande e i dubbi circolano con insistenza in questi giorni tra i genitori che aspettano, con qualche timore, l'inizio dell'anno scolastico

Il dado è tratto. Lavorerà da casa chi ha i figli in quarantena. Lo scrivono oggi Giorgio Pogliotti e Claudio Tucci sul Sole24Ore. Le domande sul tema e i dubbi circolano con insistenza in questi giorni tra i genitori che aspettano, con qualche timore, l'inizio dell'anno scolastico.

Un genitore lavoratore potrà attivare lo smart working per tutto (o in parte) il periodo di quarantena del figlio under14 convivente, a seguito di contatto verificatosi nella scuola.

Per quei lavori nei quali la prestazione lavorativa non può essere svolta in modalità agile, uno dei due genitori, in alternativa, potrà optare per un congedo straordinario retribuito al 50%.

Queste disposizioni si applicano fino al 31 dicembre 2020, come stabilisce l’ultimissima bozza del decreto trasporti, in vista della pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale.

Non può che essere così, altre strade praticabili non se ne vedono: se il figlio resta a casa in quarantena (e ciò significa non andare a scuola per due lunghe settimane complete),  perché positivo al coronavirus oppure perchè è stato messi in isolamento obbligatorio a causa di un contatto potenzialmente a rischio di contagio, il genitore ha nuovamente diritto allo smart working.

Va fatta una precisazione importante: lo smart working semplificato (senza accordi individuali) resta applicabile nelle imprese fino alla fine dello stato d’emergenza, per ora fissata al 15 ottobre. Tra un mese , il 15 dicembre, terminano infatti le procedure semplificate per il ricorso allo smart working. In seguito le imprese non potranno più decidere unilateralmente la messa in lavoro agile dei propri collaboratori, ma serviranno accordi individuali con ciascuno di essi.

E va considerato anche che in molti casi non si potrà lavorare in presenza anche perché gli spazi interni non garantiscono il distanziamento minimo di sicurezza stabilito per legge. 

Secondo alcune stime, nelle grandi aziende fino a un terzo dei dipendenti lavorerà in smart working a rotazione.

Un congedo di paternità di tre mesi?

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