rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia

Rc Auto, con il "bonus famiglia" cambia tutto: unica classe per tutti

Classe più bassa per tutta la famiglia, basta che vi sia assenza di sinistri con responsabilità negli ultimi cinque anni. La novità è che sarà valida anche per moto e scooter

L'assicurazione auto obbligatoria è un peso non da poco per tante famiglie: oggi come oggi persistono grosse differenze tra il costo di una polizza in classe 1 e una in 14, quella utilizzata per i neopatentati. Se poi, oltre alla polizza base con cui ci si tutela dai possibili rischi riconducibili alla propria responsabilità di guidatore con altre opzioni, si scelgono altre opzioni come l'assicurazione furto incendio, il prezzo schizza davvero in alto. Qualsiasi intervento legislativo e normativo che vada a limitare in qualche modo il costo per le famiglie è da accogliere con favore, senza contare che il numero di auto che circolano senza assicurazione è un problema annoso e sempre più grave. 

Assicurazione Auto, c'è già la doccia fredda: "Altro che rivoluzione, tutti pagheranno di più"

Assicurazione, bonus famiglie per la Rc Auto

Torniamo alla polizza RCA (Responsabilità Civile Autoveicoli). Sarà introdotto una sorta di bonus famiglie per la Rc Auto. Il taglio dei costi dell’assicurazione obbligatoria sui veicoli a due e quattro ruote è previsto dal via libera della Commissione Finanze della Camera al decretone fiscale: manca solo il voto finale del Parlamento.

L'emendamento porta la firma del Movimento 5 stelle e va nella direzione di una "Rc auto più equa" secondo il sottosegretario all’Economia, Alessio Villarosa: più sconti di quelli previsti dalla Legge Bersani del 2007. Se arriverà - come probabile - l'ok finale in pratica si potrà beneficiare della fascia assicurativa più bassa fra tutti i veicoli del nucleo familiare. Una sola e unica classe di merito per tutta la famiglia, sia per le auto che per moto e motorini.

Rc Auto familiare, che cosa cambia nel 2020

Entriamo nel dettaglio: che cosa cambia in concreto rispetto ad adesso? Il Codice delle assicurazioni prevede oggi che nelle famiglie si possa acquisire - solo per la stessa tipologia di veicolo - la classe di merito più favorevole rispetto a quella dell’ultimo attestato di rischio conseguito su un veicolo già assicurato: quindi a un figlio neopatentato o a un altro membro del nucleo familiare (anche di coppie conviventi) che acquistava un’auto o una moto, poteva essere attribuita la classe di merito più bassa di un familiare. 

Ora invece questa possibilità sarà valida anche per il rinnovo di contratti già stipulati; inoltre la novità più succosa forse riguarda la tipologia di veicolo: se prima il passaggio si poteva fare solo per una stessa tipologia, ora sarà valida anche per moto e scooter, quindi tipologie diverse. Classe più bassa per tutta la famiglia, basta che vi sia assenza di sinistri con responsabilità negli ultimi cinque anni. Se un nucleo familiare ha la disponibilità di un mezzo assicurato in prima classe, tutti gli altri componenti della famiglia potranno beneficiare della prima classe su qualunque altro veicolo, compresi moto e scooter.

Assicurazione auto, classe più bassa per tutta la famiglia

"La Commissione Finanze approva il mio emendamento al DL Fiscale utile alla riduzione delle tariffe RCA. Mi sono impegnato in prima persona per una maggiore equità nella definizione delle classi di merito RCA e dei relativi costi, il risultato conseguito oggi in Commissione Finanze rappresenta solo il primo passo dell’ampia riforma in corso di definizione. La nuova norma attribuisce il diritto di assicurare tutti i veicoli posseduti in famiglia con la migliore classe di merito disponibile, compresi moto e scooter. Si è creata di fatto una classe di merito unica familiare. Se – ad esempio – in una famiglia si ha la disponibilità di un veicolo assicurato in prima classe, tutti gli altri componenti del nucleo familiare potranno fruire della prima classe su qualsiasi altro veicolo, anche moto e scooter, e soprattutto anche se già assicurati e con classi di merito meno favorevoli, compreso la 14esima. Il progetto “RCA più EQUA” continua e da sempre rappresenta una priorità per il M5S": commenta così il sottosegretario Villarosa. Staremo a vedere: manca l'ok finale dell'Aula e le sorprese sul fronte legge di bilancio non mancano mai.

Secondo Andrea Caso (M5s) il risparmio potrebbe essere per alcune famiglie del 30 o 40 per cento.

Codacons: "Rischio rincari generalizzati"

L’Rc auto familiare potrebbe essere un vantaggio per le famiglie italiane, ma il provvedimento nasconde pericolose insidie per le tasche degli italiani perché potrebbe determinare un rincaro generalizzato delle tariffe. Lo afferma il Codacons, commentando la misura inserita del Dl Fisco. “Sulla carta l’Rc auto familiare potrebbe portare reali vantaggi per gli assicurati, specie i neopatentati, ma il rischio concreto è che le compagnie di assicurazioni reagiscano alla misura aumentando in modo lineare le tariffe per tutti, in modo da recuperare i minori guadagni – spiega il presidente Carlo Rienzi – Una possibilità tutt’altro che remota, vista l’esperienza del passato, e per questo vigileremo con la massima attenzione affinché le imprese assicuratrici non annullino i vantaggi per i consumatori garantiti dal provvedimento”.

In base agli ultimi dati ufficiali oggi un neopatentato paga in Italia in media 735,6 euro per assicurare la propria autovettura, con differenze enormi a livello territoriale – spiega il Codacons - Diversamente dalle altre categorie di assicurati, non è il sud ma la Toscana a detenere il primato del caro-polizza: a Pistoia e Prato infatti un neopatentato paga 1.050 euro per l’Rc auto, mentre nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola la stessa categoria di assicurato paga solo 531,9 euro.

Rc Auto, buone notizie per le tasche degli italiani: cosa cambia col nuovo preventivatore

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rc Auto, con il "bonus famiglia" cambia tutto: unica classe per tutti

Today è in caricamento