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Giovedì, 18 Aprile 2024
Economia Italia

Col reddito di cittadinanza arriva anche il bonus acqua (ma non per tutti)

Il nuovo articolo 57-bis del decreto fiscale introduce alcune novità per i bonus sociali che potranno riguardare anche i beneficiari del reddito di cittadinanza, ma solo per chi non supera una soglia isee prefissata: ecco i dettagli

Con l'approvazione del decreto fiscale viene introdotta una interessante novità per le famiglie in difficoltà economiche. Tra i commi della nuova legge è previsto una sorta di "bonus acqua" per i beneficiari del reddito di cittadinanza. Infatti, oltre alle agevolazioni relative alle tariffe elettriche e per la fornitura di gas naturale, a coloro che si trovano in particolari condizioni di disagio sono estese anche quelle relative al servizio idrico.

Il nuovo articolo 57-bis del decreto fiscale oltre ad introdurre nuovi coefficienti e termini per la determinazione della Tari, ha introdotto bonus sociali per i rifiuti e automatismo del bonus per energia elettrica, gas e servizio idrico.

In particolare il comma 2 del citato articolo prevede "l’accesso a condizioni tariffarie agevolate alla fornitura del servizio di gestione integrato dei rifiuti urbani" agli utenti domestici che si trovino in condizioni economico-sociali disagiate. Gli utenti beneficiari sono individuati in analogia ai criteri utilizzati per i bonus sociali relativi all’energia elettrica, al gas e al servizio idrico integrato.

Il successivo comma 3 invece consente di estendere ai beneficiari del reddito di cittadinanza anche il cosiddetto bonus sociale idrico (o “bonus acqua”), oltre ai già previsti bonus elettrico e gas.

La legge vigente prevede infatti che ai cittadini venga assicurato "un quantitativo minimo di acqua vitale necessario al soddisfacimento dei bisogni essenziali", quantitavo fissato in 50 litri per abitante al giorno.

Bonus acqua, a chi spetta

In particolare come spiega il dossier allegato al decreto fiscale, hanno diritto ad ottenere il bonus acqua gli utenti del servizio di acquedotto che sono parte di nuclei familiari:

  • con indicatore ISEE non superiore a 8.107,5 euro;
  • con indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa)
  • i titolari del Reddito di cittadinanza (Pensione di cittadinanza) possono richiedere anche il bonus idrico se l’ISEE non supera il valore di 8.170,5 euro.

Oltre al bonus acqua il successivo comma 4 del decreto fiscale prevede che il citato bonus idrico venga esteso anche alla fornitura dei servizi di fognatura e depurazione, "in tal modo ricomprendendo nel sistema di tutele da garantire alle utenze domestiche maggiormente vulnerabili anche gli ulteriori servizi che compongono il servizio idrico integrato".

L'accesso al sistema dei bonus sociali sarà automatico a partire dal primo gennaio 2021 per tutti i soggetti il cui Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) in corso di validità sia ricompreso entro i limiti stabiliti dalla legislazione vigente.

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