Bollette, c'è l'intervento del Governo
Approvato dal Consiglio dei ministri un nuovo provvedimento per mitigare l'effetto degli aumenti di luce e gas. Decisioni urgenti perché quello precedente scade a fine mese. Discorso a parte per la benzina, col taglio delle accise in vigore fino all'8 luglio
I rincari continuano a rendere le bollette dei macigni per gli italiani e il Governo vara un nuovo intervento per mitigare l'effetto degli aumenti di luce e gas. Un decreto per il "contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale per il terzo trimestre 2022 e per garantire la liquidità delle imprese che effettuano stoccaggio di gas naturale" è stato approvato dal Consiglio dei ministri. La riunione, inizialmente convocata per le 15.30 di oggi 22 giugno, è slittata alle 16 ed è durata poco meno di un'ora.
Il decreto è di sei articoli e sostanzialmente proroga le misure già in vigore e in scadenza il 30 giugno. Un intervento da 3,27 miliardi. Si parla di luce e gas. Il taglio delle accise dei carburanti, pur rientrando nel calderone dei rincari, non è stato preso in esame. Lo "sconto" scade l'8 luglio e il tema dovrebbe essere inserito in agenda nei prossimi giorni. "La proroga del taglio delle accise per i carburanti non è nel decreto legge approvato oggi dal Consiglio dei ministri, ma verrà presto introdotta dal Governo con un provvedimento ministeriale", conferma il ministro per la Famiglia, Elena Bonetti.
Il nuovo decreto taglia bollette
La bozza conferma l'annullamento anche per il terzo trimestre dell'anno delle "aliquote relative agli oneri generali di sistema elettrico applicate alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche in bassa tensione, per altri usi, con potenza disponibile fino a 16,5 kW e delle aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze con potenza disponibile superiore a 16,5 kW, anche connesse in media e alta/altissima tensione o per usi di illuminazione pubblica o di ricarica di veicoli elettrici in luoghi accessibili al pubblico". Confermata inoltre per altri tre mesi anche l'Iva al 5% sulle "somministrazioni di gas metano usato per combustione per usi civili e industriali, contabilizzate nelle fatture emesse per i consumi stimati o effettivi dei mesi di luglio, agosto e settembre 2022"
Previste garanzie alle imprese che effettuano stoccaggio di gas naturale, a fronte dei prezzi più alti e alle minacce di riduzione delle forniture che giungono dalla Russia. Il testo spiega che la misura viene introdotta "per far fronte alle mutate esigenze di liquidità causate dall'aumento del prezzo della materia prima o all'interruzione dell'approvvigionamento". Quindi, si applicano anche alle imprese che effettuano stoccaggio di gas naturale le misure temporanee per il sostegno alla liquidità delle imprese tramite garanzie prestate da Sace previste dall'articolo 15 del dl 17 maggio, il 'decreto Aiuti', al quale viene fatto seguire un articolo 15 bis.
Nel decreto è stabilito anche che alle imprese che hanno versato il contributo sull'extragettito e che abbiano registrato perdite "nel bilancio certificato dell’esercizio o degli esercizi che includono il periodo oggetto dell’intervento" "sono restituiti gli importi precedentemente versati nei limiti del valore della perdita. Qualora i suddetti soggetti siano parte di un gruppo societario tenuto alla redazione di un bilancio consolidato, ai fini dell’applicazione di quanto previsto nel precedente periodo, rileva il risultato di esercizio del gruppo di appartenenza".
L'ordine del giorno del Consiglio dei ministri 84 del 22 giugno
Tutti i provvedimenti sul tavolo del Consiglio dei ministri di oggi 22 giugno 2022.
- Decreto legge "Misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale per il terzo trimestre 2022 e per garantire la liquidità delle imprese che effettuano stoccaggio di gas naturale" (Presidenza - Economia e Finanze - Transizione ecologica);
- disegno di legge "Delega al Governo per l'adozione del Codice della ricostruzione" - esame definitivo (Presidenza);
- decreto legislativo: "Attuazione della direttiva (Ue) 2019/1152 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019, relativa a condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili nell'Unione europea" - Esame definitivo (Presidenza - Lavoro e politiche sociali);
- decreto legislativo "Attuazione della direttiva (Ue) 2019/1158 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019, relativa all'equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza e che abroga la direttiva 2010/18/UE del Consiglio" - (Presidenza - Lavoro e politiche sociali - Pari opportunita' e famiglia);
- decreto del presidente del Consiglio dei ministri "Modifiche al regolamento di riorganizzazione del ministero della Giustizia di cui al decreto del presidente del Consiglio dei ministri 15 giugno 2015, n. 84, relativamente agli uffici centrali e articolazioni territoriali della Direzione generale dell'esecuzione penale esterna e di messa alla prova del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità" (Giustizia);
- decreto del presidente del Consiglio dei ministri "Modifiche al decreto del presidente del Consiglio dei ministri 26 giugno 2019, n. 103, concernente il regolamento di organizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze" (Economia e Finanze);
- decreto del presidente del Consiglio dei ministri "Modifiche al decreto del presidente del Consiglio dei ministri 29 luglio 2021, n. 128 recante regolamento di organizzazione del Ministero della transizione ecologica, ai sensi dell'art. 17, comma 1-ter, del decreto-legge del 27 gennaio 2022, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n.25" (Transizione ecologica).