rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Dopo EasyJet e Volotea

Voli cancellati per Covid e mancati rimborsi: maxi multa per Ryanair 

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha sanzionato la compagnia aerea per non aver rimborsato ai consumatori i biglietti per i voli annullati dopo il 3 giugno 2020. Una sanzione che arriva dopo quelle già emesse nei confronti di EasyJet e Volotea

Brutte notizie per Ryanair: la compagnia aerea low cost dovrà pagare una multa da 4,2 milioni di euro per pratiche commerciali scorrette. La sanzione arriva direttamente dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato secondo cui la società, venute meno le limitazioni agli spostamenti legate all'emergenza per Covid 19, non aveva rimborsato ai consumatori il costo dei biglietti per i voli cancellati dopo il 3 giugno 2020. Una maxi multa che segue quelle arrivate nei giorni scorsi nei confronti di EasyJet e Volotea, rispettivamente di 2,8 e 1,4 milioni di euro.

Secondo l'Autorità, le tre compagnie hanno tenuto una condotta gravemente scorretta e non rispondente al canone di diligenza professionale quando - terminate le limitazioni agli spostamenti - hanno proceduto a numerose cancellazioni di voli programmati e offerti in vendita utilizzando sempre la motivazione dell'emergenza sanitaria e continuando a rilasciare voucher senza invece procedere al rimborso del prezzo pagato per i biglietti annullati.

Inoltre, sono state fornite informazioni ingannevoli e omissive ai consumatori sui loro diritti ed è stato ostacolato e ritardato il riconoscimento del rimborso monetario, attraverso modalità e procedure per indurre - e in alcuni casi anche costringere - il consumatore a scegliere e/o ad accettare il voucher invece del rimborso.

Per alcune compagnie sono state accertate altre condotte scorrette quali il mancato riconoscimento di un ristoro nel caso di annullamento del viaggio per la nuova situazione pandemica oppure l'apposizione di ostacoli alla fruizione dei voucher già emessi: ad esempio, costringendo a utilizzare un numero telefonico a pagamento per poter utilizzare i voucher, non effettuando il rimborso monetario alla scadenza degli stessi o ancora non prevedendo la durata di 18 mesi come stabilito dalla normativa emergenziale.

Infine, per quanto riguarda Ryanair, è stata considerata ingannevole anche la campagna pubblicitaria diffusa attraverso i principali mezzi di informazione - sempre a partire da giugno - e incentrata sulla possibilità di cambiare il volo gratis (attraverso il claim ''Nessuna penale per il cambio'' o similari) laddove, invece, la società applicava per il nuovo volo scelto dal consumatore tariffe più alte di quelle che venivano contestualmente praticate sul proprio sistema di prenotazione e prevedeva comunque la penale se il cambio volo avveniva nei 7 giorni precedenti la partenza.

Oltre al pagamento di sanzioni per complessivi 8,4 milioni di euro, Ryanair, easyJet e Volotea dovranno presentare le misure per ottemperare al provvedimento dell'Autorità.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Voli cancellati per Covid e mancati rimborsi: maxi multa per Ryanair 

Today è in caricamento