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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia Piacenza

Un altro venerdì nero per Amazon, black Friday a rischio sciopero

Alla base della protesta dei lavoratori dello stabilimento Amazon di Piacenza la vertenza pendente sulla stabilizzazione dei 1951 interinali utilizzati nel 2017 e i turni di lavoro

A poche settimane dal Black Friday i 1.650 lavoratori dello stabilimento Amazon a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza, unitamente alle organizzazioni sindacali, proclamano lo stato agitazione e il blocco degli straordinari obbligatori. A comunicarlo è una dichiarazione congiunta siglata da Filcams Cgil, Cisl Fisascat, Uiltucs Uil e Ugl Terziario.

Alla base della protesta la vertenza pendente sulla stabilizzazione dei 1951 lavoratori somministrati utilizzati oltre il dovuto nel 2017 e accertati dall'ispettorato del ministero del Lavoro. "Non solo Amazon non ha assunto nessuna di queste persone - sottolinea Fiorenzo Molinari, segretario generale Filcams Cgil Piacenza - ma ne sta assumendo altre. Non neghiamo passi in avanti da quando siamo entrati come sindacato, ma ci sono ancora situazioni che sono molto critiche".

Amazon, i sindacati proclamano lo stato di agitazione

Inoltre, spiegano i rappresentanti dei lavoratori, che anche il problema del "disconoscimento del ruolo delle Rsu, non coinvolte preliminarmente nei processi decisionali aziendali sull'organizzazione del lavoro con particolare riferimento alla variazione dei turni notturni e diurni", "la mancanza di risposte in riferimento al turno notturno con impegno 6 giorni su 7" e "l'indisponibilità a condividere un sistema premiante legato ai livelli di produttività e disponibilità al lavoro straordinario".

Il precedente nel Black Friday del 2017

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