Addio all'ufficio, il lavoro sarà da casa per sempre: l'esempio di un'azienda italiana
Dopo aver visto i parametri di efficienza migliorare del 20% Sogeea ha deciso di chiudere i propri uffici e passare integralmente allo smartworking
L'emergenza coronavirus ha fatto letteralmente esplodere una rivoluzione che covava da anni in Italia: il telelavoro da scelta è diventato un'esigenza per molte aziende e c'è chi ha deciso di non tornare indietro. Dopo aver visto i parametri di efficienza migliorare del 20% tra marzo e aprile rispetto allo stesso periodo nei tre anni precedenti, Sogeea ha detto addio ai proprio uffici aziendali impiegare i propri dipendenti e collaboratori solo in smart working.
"Abbiamo solo anticipato quello che in Italia succederà tra qualche anno" spiega Sandro Simoncini presidente dell'azienda specializzata nella regolarizzazione degli asset immobiliari. "Puntando l'attenzione alla qualità della vita personale e riscontrando la soddisfazione delle nostre preziose risorse umane che grazie a questa nuova riorganizzazione aziendale da ora in poi avranno la possibilità non solo di lavorare da casa, recuperando la durata di percorrenza, spesso interminabile, per giungere in ufficio, ma soprattutto di conciliare i tempi di vita personale e lavoro".
Attenzione tuttavia a porre una netta linea di demarcazione tra vita privata e professionale. Come ci spiegava il Dott. Stefano Blasi, Psicologo Clinico e Docente di Psicologia delle Dipendenze all'Università di Urbino, c'è il rischio di diventare vittime di workaholism, ovvero la dipendenza dal lavoro.