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Giovedì, 28 Marzo 2024
ECONOMIA

Spesometro light, la bozza on line. Slitta scadenza del 28 febbraio

Niente dati di dettaglio per le fatture sotto i 300 euro e due nuovi software per semplificare le procedure e limitare le possibilità di errori nella compilazione. Il testo è disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate

Spesometro light, ci siamo quasi. E' on line, sul sito dell'Agenzia delle Entrate, la bozza del nuovo spesometro semplificato per l'invio delle fatture elettroniche. Come si legge nel comunicato delle Entrate, la bozza non prevede dati di dettaglio ma una semplice comunicazione cumulata per le fatture sotto i 300 euro. Ci saranno inoltre due nuovi software per il controllo e l'invio dei file. 

Scarica qui la bozza in Pdf

Per consentire agli operatori di prendere visione delle nuove indicazioni, la scadenza dell’invio dei dati relativi alle fatture del secondo semestre 2017 viene spostata al sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione del provvedimento definitivo.

Meno dati, arriva lo spesometro light 

"Sarà facoltativo - si legge infatti nel comunicato - compilare i dati anagrafici di dettaglio delle controparti e sarà possibile comunicare solo i dati del documento riepilogativo registrato, anziché i dati dei singoli documenti, per le fatture emesse e ricevute di importo inferiore a 300 euro". L'Agenzia delle Entrare comunica inoltre che i "contribuenti che hanno utilizzato un software di mercato per la predisposizione della comunicazione del primo semestre 2017 e non intendono modificarlo, potranno continuare a compilare la comunicazione secondo le previgenti regole tecniche (retro-compatibilità)". 

Le nuove semplificazioni potranno essere utilizzate anche per inviare le comunicazioni integrative di quelle errate riferite al primo semestre 2017.

Ci saranno anche due nuovi software

Per semplificare le procedure, e limitare le possibilità di errori nella compilazione, l'Agenzia metterà a disposizione anche due pacchetti software gratuiti "per il controllo dei file delle comunicazioni e per la loro predisposizione".

Ok a nuove scadenze 

Secondo quanto previsto dalla bozza, i termini per l’invio della comunicazione vengono allineati a quelli della comunicazione obbligatoria. Anche chi esercita l’opzione, infatti, potrà decidere se inviare con cadenza trimestrale o semestrale le comunicazioni delle fatture riferite alle operazioni del 2018.

Rinviata scadenza del 28 febbraio

Più tempo per inviare i dati delle fatture del secondo semestre 2017 - Per consentire agli operatori un periodo di consultazione delle nuove regole e per garantire il rispetto delle norme dello Statuto del contribuente la scadenza del 28 febbraio per la comunicazione dei dati delle fatture del secondo semestre 2017 viene spostata al sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del provvedimento definitivo.

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