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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia

Addio contanti, arriva il super cashback: un premio fino a 3mila euro

Oltre al cashback, il rimborso fino al 10% della spesa effettuata con tetto massimo di 3mila euro, è in fase di studio il super cashback, l'evoluzione del bonus befana con cui verranno premiati i 100mila cittadini che effettueranno più transazioni in modalità digitale

Un bonus fino a 3mila euro per chi paga con bancomat e carta di credito. E' questa l'ultima novità che il governo Conte vorrebbe introdurre: un'evoluzione di quello che era stato definito “bonus befana”, poi accantonato, che diventa un premio per i primi 100mila utilizzatori di pagamenti digitali. Un 'super cashback' che si aggiunge al 'cashback' di Stato, ossia un rimborso fino a 300 euro, pari al 10% della spesa massima da raggiungere che è di 3mila euro. Ma andiamo per gradi

Come funziona il super cashback

Partiamo dal super cashback, che di fatto prende il posto del cosiddetto bonus Befana. Come spiegato dal premier Conte in un'intervista a La Stampa, sarà una sorta di premio fino ad un massimo di 3mila euro diviso in due tranche semestrali da 1.500 euro, che verranno accreditate sul conto corrente, anche se questa è ancora un'ipotesi. Un bonus senza limiti di spesa e settori di prodotti acquistati, che come unico requisito avrà soltanto una soglia di 100 transazioni da effettuare nel 365 giorni dell'anno. Il super cashback spetterà ai 100mila cittadini che effettueranno il più alto numero di pagamenti in modalità elettronica, ossia con carta di credito o di debito, bancomat, bonifico bancario o postale o app, a prescindere dall'importo delle transazioni. Questo vuol dire che un caffè pagato con la carta avrà lo stesso 'peso' dell'acquisto di un capo d'abbigliamento o di un prodotto per la casa. La misura, che potrebbe partire già dal prossimo dicembre, rientra nella linea dell'esecutivo di incentivare i pagamenti elettronici rispetto a quelli in contanti, una strategia per ridurre al minimo il 'nero' e di conseguenza l'evasione fiscale. I fondi a disposizione del progetto sono 3 miliardi di euro e al super cashback va aggiunto il rimborso definito semplicemente cashback.

Cos'è il cashback 'semplice'

Anche il meccanismo cashback, riproposto dal Governo nel decreto Agosto, punta a ridurre al massimo la circolazione del denaro contante. Non è ancora chiaro come avverrà il rimborso, ma si tratterà del 10% della spesa sostenuta, fino ad un tetto massimo di 3mila euro (quindi 300 euro). Questa misure dovrebbe prendere il via dal prossimo 1° dicembre. Un'operazione molto delicata dal punto di vista della privacy, visto che i nostri dati e quelli delle spese sostenute viaggeranno attraverso diverse piattaforme e saranno lavorate da più soggetti, compresa l’Agenzia delle Entrate. 

Il ministero dell’Economia si appoggerà a PagoPa a cui saranno ovviamente affiancate le varie piattaforme bancarie, con i consumatori che dovranno registrarsi sull'app inserendo il proprio codice fiscale e il numero della carta utilizzata. Per eseguire tutti questi passaggi sarà necessario essere un possesso dello Spid (l'identità digitale), anche se sono in fase di studio dei canali di pagamento alternativi. Decisivo, in questo senso, sarà il parere del Garante della privacy. Infine, ricordiamo che da questo meccanismo sono esclusi gli acquisti effettuati online.

La Lotteria degli scontrini

Nel piano per la lotta all'evasione si inserisce anche la Lotteria degli scontrini, che doveva partire già ad agosto ed invece è stata bloccata a causa dell'emergenza coronavirus. Il Governo intende proseguire sulla strada di questo "gioco", stanziando 50 milioni di euro di premi, destinati sempre a chi paga con carta. La partenza è prevista per gennaio 2021 e ogni singolo premio potrà arrivare ad un massimo di 5 milioni di euro.

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