"Pratica commerciale scorretta": Tim Impresa Semplice segnalata all'Antitrust

Tim Impresa Semplice nel mirino dell’Adoc (Associazione Difesa Orientamento Consumatori) per un presunto caso di pratica commerciale scorretta.

Secondo l’associazione dei consumatori, gli utenti del gestore telefonico avrebbero ricevuto una comunicazione di modifica contrattuale senza un’adeguata informativa e con l’indicazione di un numero di fax, per esercitare il diritto di recesso, non corretto. 

"Gli utenti, principalmente liberi professionisti e titolari di partita Iva, hanno segnalato all’Adoc che la comunicazione, generica e con data approssimata a Luglio 2017, è pervenuta a cavallo della settimana di Ferragosto, periodo in cui la maggior parte delle imprese risulta inattiva per ferie", si legge nella nota dell’associazione dei consumatori.

Nella lettera non sarebbero correttamente evidenziati né il numero di contratto sottoscritto né le date di sottoscrizione "o quanto altro possa porre l’utente nelle condizioni migliori di ricerca, confronto, valutazione e, di conseguenza, di scelta, prima di esercitare il diritto di recesso". 

Numero di fax irraggiungibile dagli utenti

Secondo l’Adoc, inoltre, il numero di fax fornito dall’azienda per esercitare il diritto di recesso risultava inattivo ed irraggiungibile dagli utenti. "Dopo aver contattato il call center della società è stato riconosciuto l’errore di indicazione del numero di fax, ma è stato contestualmente indicato di inviare una raccomandata A/R", scrive ancora l’associazione. L'Adoc sostiene però che nell’articolo 70 del Codice delle Comunicazioni viene precisata la non obbligatorietà dell’invio tramite raccomandata. 

L’associazione ha segnalato il caso all’Antitrust "ritenendo che sia stata possa in essere una pratica commerciale scorretta, e notificando a Tim Impresa Semplice l’inefficacia delle modifiche unilaterali esposte".