Valtur chiude i villaggi e licenzia i dipendenti
Valtur, il cui nome è acronimo di "Valorizzazione Turistica", è il quarto gruppo alberghiero in Italia. Il tour operator acquisito due anni fa dal gruppo Investindustrial ha comunicato al Governo l'avviamento della procedura di licenziamento collettivo
Doccia freddissima per i lavoratori Valtur. Il tour operator acquisito due anni fa dal gruppo Investindustrial di Andrea Bonomi, ha avviato la procedura di licenziamento collettivo per i 108 lavoratori dipendenti a tempo indeterminato, a cui si aggiungono 123 lavoratori a tempo determinato.
Valtur, villaggi chiusi
Non apriranno quest'anno i villaggi estivi di Capo Rizzuto, Favignana, Ostuni, Porto Rosa, Torre Chia, Simeri, Garden Club Toscana e Colonna Beach. Sarà interrotta anche l'attività dei villaggi internali Pila Marilleva, Sestriere e Principe di Marmolada.
Davanti al ministero dello Sviluppo economico, il tour operator ha confermato le intenzioni di rinegoziare i contratti attivi e di cedere le strutture ricettive.
Crisi Valtur, licenziamenti e chiusure
Contrari i sindacati che durante l'incontro al ministero dello Sviluppo economico hanno richiamato alla responsabilità il fondo investitore.
Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil hanno stigmatizzato la gravità del comportamento di una azienda che sviluppa occupazione prevalentemente stagionale per circa 1.200 persone, in alcune zone d'Italia talvolta quasi la totalità dell'occupazione turistica.
"Si concretizza il rischio vendita a spezzatino paventato con l'avvio della fase liquidatoria, è purtroppo evidente che non c'è nessuna intenzione di salvaguardare il perimetro aziendale di una azienda che rappresenta l'Italia nel mondo e che nel Mezzogiorno ha rappresentato una risorsa occupazionale ed economica fondamentale", dice Elena Vanelli della Fisascat sollecitando la prosecuzione del tavolo al dicastero dello Sviluppo Economico.
Crisi Valtur, le opzioni di salvataggio
Alcuni imprenditori hanno recapitato al ministero dello Sviluppo economico l'interessa "a rilevare il soggetto unico e ha sollecitato Valtur a verificare la possibilità di questa strada per mantenere l'integrità del marchio".
"Come sindacati- aggiunge Vanelli- abbiamo chiesto all'azienda di invertire la marcia e di trovare un compratore che mantenga l'unità del marchio. Ora "tenteremo di gestire in sede sindacale la procedura di licenziamento collettivo avviata proprio in procinto dell'apertura della stagione estiva" conclude la sindacalista.
Fonte Agenzia Dire
Da dove nasce la crisi di Valtur
Dopo il primo concordato che ha visto l’uscita di scena della famiglia Patti, ci sono stati tre anni di gestione commissariale e poi l’assegnazione alla Orovacanze di Franjo Ljuljdjuraj che certo non ha favorito un rilancio della società. Ljudjurai ha lasciato sicuramente una situazione debitoria e molte scelte organizzative, come quella della cooperativa di servizio OIL, poi fallita, si sono rivelate molto negative"
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Valtur, il ministro Calenda annuncia: "Domani incontro azienda intenzionata all'acquisto"
Si incontro nei prossimi giorni azienda interessata ad acquisto https://t.co/aRSbQQoie2
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) 28 marzo 2018