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Martedì, 23 Aprile 2024
Come agli Europei?

Salta l'Eurovision in Ucraina: ora Regno Unito e Italia potrebbero contendersi l'organizzazione

Gli organizzatori del festival hanno già 'investito' la britannica Bbc. Ma il Belpaese potrebbe tentare un bis appellandosi alla vittoria dei Maneskin

L'Ucraina non potrà organizzare l'edizione 2023 dell'Eurovision Song Contest a causa del protrarsi della guerra. Il Regno Unito è dato in pole position per fare le veci di Kiev. Ma dall'Italia sono già partite le polemiche, che potrebbero essere il preludio a una candidatura bis: il regolamento prevede che a ospitare il festival della canzone europea sia il Paese vincitore dell'edizione precedente. E venendo meno l'Ucraina, gli ultimi trionfatori effettivi sono i Maneskin. D'altra parte, però, i britannici sono arrivati secondi nell'ultima edizione, e potrebbero far valere questo risultato.

"Con tutto il rispetto" per il Regno Unito, "che amo follemente, penso che la decisione di disputare lì il prossimo Eurovision sia davvero sbagliata. E non per restringere il campo di una competizione larga, è la sua forza. Ma perché il suo messaggio europeo ed europeista oggi deve fare premio", ha scritto su Twitter il senatore del Pd, Filippo Sensi, ex portavoce di Palazzo Chigi con Matteo Renzi e Paolo Gentiloni. 

Per il momento, l'European broadcasting union (Ebu), ossia il network di tv europee che organizza il contest, ha già dato una mezza investitura alla britannica Bbc: "In conformità con le regole e per garantire la continuità dell'evento, l'Ebu inizierà ora le discussioni con la Bbc per ospitare l'Eurovision Song Contest 2023 nel Regno Unito, Paese arrivato secondo nell'ultima edizione", si legge in un comunicato. Si vedrà: la probabilità di una riedizione della finale degli ultimi Europei di calcio non è da escludere.

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