È iniziato il processo per violenza domestica a carico dell’ex calciatore del Manchester United, Ryan Giggs. Il pubblico ministero Peter Wright ha ammesso davanti alla giuria del tribunale di Manchester che le abilità calcistiche di Giggs erano qualcosa di meraviglioso a cui assistere. Tuttavia - secondo l’accusa - la condotta fuori dal campo del grande campione era molto diversa dal fair play sempre dimostrato dal due volte campione d’Europa col Manchester United nonché ex commissario tecnico della nazionale di calcio del Galles, incarico lasciato qualche settimana prima del processo. 

"Nella privacy della sua vita personale, a casa e a porte chiuse, emergeva un lato molto più brutto e sinistro della sua personalità", ha detto Wright alla giuria. "Questa è stata una vita privata che ha comportato una litania di abusi, sia fisici che psicologici, nei confronti di una donna che lui aveva dichiarato di amare”. Il 48enne Giggs è accusato di aver aggredito l’ex fidanzata Kate Greville e sua sorella minore Emma.

La coppia ha avuto diverse crisi durante i quattro anni di relazione ‘tira e molla’ e i due litigavano costantemente bloccandosi a vicenda sui social media. Ma durante la relazione tra Giggs e Greville non sarebbero mancati anche gli episodi di violenza, come quando - secondo quanto riportato nella prima udienza - l’ex calciatore avrebbe buttato fuori da una stanza d’albergo la sua partner completamente nuda e l'avrebbe presa a calci sulla schiena durante una lite che sarebbe iniziata dopo che la donna aveva chiesto al fidanzato chiarimenti riguardo ai messaggi inviati a un’altra ragazza.

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"Questa è una storia di controllo e coercizione di una donna che pensava di essere amata e rispettata, purtroppo la realtà era molto diversa”, ha aggiunto il rappresentante dell’accusa. Dopo che la Greville ha deciso di lasciare Giggs, al termine della turbolenta relazione, l’ex calciatore “ha perso il controllo” e le avrebbe dato una testata. L’idolo dei tifosi del Manchester United è anche accusato di aver aggredito la sorella minore di Greville durante lo stesso episodio. Condotta ora al vaglio della giuria che sarà chiamata a esprimersi sulle accuse nei confronti dell’ex calciatore.