rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
La spiegazione del finale

In Silenzio, la spiegazione del finale dell'inquietante serie Netflix con Aròn Piper

Come finisce la serie drammatica spagnola di Aitor Gabilondo con protagonista Arón Piper di Elite

In Silenzio ha appena fatto il suo debutto su Netflix portando sul catalogo della piattaforma di streaming una storia drammatica, inquietante ma allo stesso tempo affascinante che cerca di raccontare cosa accade nella vita di una persona quando perde il controllo delle sue emozioni. Diretta da Aitor Gabilondo e con Aròn Piper di Elite come protagonista, In SIlenzio è una serie che stupisce e per certi versi lascia senza fiato. Ma se vi state chiedendo come è andata a finire o non avete capito bene il suo finale, ecco la spiegazione. 

In Silenzio, la recensione 

La trama di In Silenzio

Sergio Ciscar esce di prigione sei anni dopo aver ucciso i suoi genitori quando era ancora minorenne. Durante tutto questo tempo non ha detto una parola né ha collaborato con la giustizia, quindi le motivazioni del crimine e le sue intenzioni restano un mistero. La giovane psichiatra Ana Dussel e il suo team hanno l'incarico di determinare il potenziale pericolo che Sergio rappresenta per la società, osservandolo segretamente giorno e notte come se fosse un animale.

In Silenzio, la spiegazione del finale

(Spoiler)

L'ultimo episodio de In Silenzio è il più angosciante e inquietante di tutti. Finalmente dopo cinque episodi arriviamo a capire cosa è successo davvero ai genitori di Sergio anche se la verità, per svelarsi, ci metterà un po'. Ana va a casa di Sergio e svela di essere la madre adottiva di Noa, cioè sua sorella più piccola che dopo l'omicidio dei genitori e il suo arresto era stata data via a una nuova famiglia per iniziare una nuova vita. Ana racconta la verità a Sergio su di sé, cerca di mettersi in contatto con Noa per farli incontrare ma suo marito non vuole. Noa, poi, però, deciderà di incontrare suo fratello. Ana e Sergio intanto si baciano e lei dimostra tutta la sua ossessione per questo ragazzo "maledetto" di cui si è follemente innamorata. A questo punto arriva a casa anche Marta, la complice di Ana che aveva avuto un flirt con Sergio che va da lui dopo essersi lasciata con il suo ragazzo. Trovando anche Ana in casa racconta a Sergio che la donna è una psichiatra e lo sta usando per uno studio spiandolo con le telecamere nascoste in casa. Sergio, così, perde il controllo, inizia a staccare le telecamere e minaccia di uccidere le due ragazze. In un primo momento, però, il ragazzo aveva raccontato ad Ana cosa era successo la notte dell'omicidio svelando che era stato il padre a uccidere la madre perché non d'accordo che lei sperimentasse farmaci anche su Noa oltre che su Sergio. Non era la verità, però, perché quando arriva Noa in casa racconta tutto ciò che ha visto quella sera anche se era solo una bambina. È stato Sergio a uccidere la madre e il padre perché in preda a un attacco di rabbia che sua madre, psichiatra, cercava di tenere a bada con dei farmaci per aiutarlo ma che lui non voleva prendere. La colpa, dunque, è sua e alla fine, Sergio, insieme ad Ana, anche lei psicologicamente "rotta", va verso lo stesso balcone dove ha ucciso i genitori e si butta giù. Nel finale vediamo Ana ancora sul balcone ma viene lasciato intendere che anche lei si suiciderà come Sergio. 

In Silenzio 2 ci sarà?

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In Silenzio, la spiegazione del finale dell'inquietante serie Netflix con Aròn Piper

Today è in caricamento