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Venerdì, 29 Marzo 2024

Marianna Ciarlante

Giornalista

First Kill su Netflix è una conferma che le serie sui vampiri ci piacciono sempre

Dobbiamo ammetterlo, le serie tv sui vampiri hanno sempre un certo fascino, un certo potere sul pubblico che rimane, ogni volta, catturato da quelle storie fuori dall'ordinario fatte di sangue, mostri, maledizioni, sortilegi, vampiri con l'anima o assassini senza coscienza. Quando si parla di soprannaturale è come se ci fosse una calamita che ci lega, in qualche modo, allo schermo e non ci fa vedere l'ora di andare avanti per scoprire come andrà a finire quella storia d'amore impossibile tra il vampiro e il suo cacciatore, il buono che diventa cattivo, il cattivo che scopre di avere una coscienza e così via. E anche se sappiamo già cosa aspettarci, perché alla fine, le storie di vampiri sono un po' tutte uguali, siamo sempre lì, incollati allo schermo a guardarle, diventandone, per certi versi, anche dipendenti.

Questo è proprio quello che accade con First Kill, la nuova serie Netflix sui vampiri appena debuttata sulla piattaforma di streaming con otto episodi inediti. Il fatto che la serie racconti di un amore omosessuale poteva apparire come l'unico elemento su cui la serie si sarebbe concentrata ma non è così perché la storia risulta composta da diversi strati concettuali che la rendono interessante, dopotutto, quando si inseriscono esseri soprannaturali in una realtà umana c'è sempre un equilibrio da trovare a livello emotivo ed è proprio qui che si cela il potere del successo di questo genere seriale. 

E poi c'è l'elemento nostalgico che contribuisce a farci piacere ancora di più questa serie. Guardando lo sviluppo di un amore impossibile tra un vampiro e una cacciatrice, in questo caso Juliette e Calliope, infatti, non può non tornarci in mente quando stavamo incollati allo schermo del televisore ad aspettare ogni giorno il nuovo episodio di Buffy L'Ammazavampiri per vedere come sarebbe finita tra Buffy e Angel, la cacciatrice e il vampiro con l'anima che si amavano alla follia ma che per "natura" non potevano stare insieme.

Anche in First Kill ci troviamo di fronte a uno scontro di "natura", uno scontro tra buoni e cattivi dove le carte si mescolano continuamente e dove anche i concetti di bene e male diventano interscambiabili.

Questa storia, inizialmente semplice, ha dei sottostrati psicologici che si mostrano pian piano e spingono a riflessioni molto interessanti su diversi temi come il rapporto tra genitori e figli, l'abuso di potere, il legame tra fratelli, l'amore di una madre adottiva e molto altro ancora.

Potrebbe sembrare la solita storia adolescenziale ma First Kill è una piacevolissima serie che regala qualcosa in più di quanto ci si possa aspettare e, una volta finita, ci lascia un'incredibile voglia di vedere cos'altro potrà succedere. 

Voto: 7

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