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Mercoledì, 24 Aprile 2024

Marianna Ciarlante

Giornalista

Perché "La ragazza più fortunata del mondo" merita il primo posto su Netflix

Il suo titolo potrebbe ingannare e rimandare a una semplice commedia romantica o una di quelle comedy americane da guardare senza troppo impegno. La ragazza più fortunata del mondo, però, è molto di più di questo e la sua qualità di racconto è in grado di sorprendere fin dai primi minuti di visione. Tratto dall'omonimo romanzo di Jessica Knoll, questo nuovo thriller Netflix regala 113 minuti di spunti di riflessione, emozioni contrastanti, empatia verso la protagonista della storia che potrebbe essere ognuna delle donne presenti davanti allo schermo di Netflix. Si presenta come film leggero ma nasconde un'intelligenza che lo arricchisce di diverse sfumature di profondità. Una profondità che arriva a toccare diversi temi delicati come il maschilismo, la violenza sessuale, il trauma psicologico, il matrimonio, la sessualità, le ambizioni professionali, il tutto con estrema raffinatezza e tatto. 

Vietato ai minori di diciotto anni, a causa di alcune scene di violenza sessuale che potrebbero disturbare uno spettatore più giovane, La ragazza più fortunata del mondo è il titolo Netflix che tutti dovrebbero guardare, uno di quei film che fa bene sia a un pubblico maschile, che può imparare tanto sulla psicologia delle donne, sia a quello femminile, che sicuramente può rivedersi in molti degli argomenti trattati come l'apparenza nelle relazioni interpersonali, il voler accontentare il partner invece che se stessi, l'avere paura di seguire le ambizioni professionali per non mettere da parte per l'amore, l'essere condizionati dal pensiero della propria famiglia nelle scelte, il dover fare i conti, quotidianamente, con i traumi del passato, l'essere dibattuti tra il mostrare la propria identità e il fingere per evitare conflitti. 

A funzionare di più di questa storia, però, non è tanto la trama ma come questa viene portata sullo schermo. La sceneggiatura è, senza dubbio, il punto vincente de La ragazza più fortunata del mondo insieme a quel continuo contrasto tra le battute pronunciate dalla sua protagonista, una bravissima Mila Kunis, e i suoi pensieri interiori che il pubblico può ascoltare ad alta voce come fosse nella testa del personaggio. Molto interessante è anche il via vai di flashback che regala un bel ritmo al film e arricchisce il racconto del personaggio di Ani, una giornalista in carriera che punta a entrare nella redazione del New York Times, che però non ha ancora superato un trauma adolescenziale, una plurima violenza sessuale subita ai tempi del liceo e una sparatoria da cui è una delle poche a essere sopravvissuta. In più c'è l'aspettativa di chiunque la circondi che non può non essere disattesa, quindi, Ani, ha scelto un fidanzato di buona famiglia, ha un buon lavoro, ha una madre che ha accontentato con le sue scelte di vita ma sente, dentro di sé, ancora quella voglia di urlare al mondo chi è davvero senza riuscire a trovare il coraggio di farlo fino in fondo. 

Intelligente, profondo, ritmato, La ragazza più fortunata del mondo è uno dei titoli Netflix più riusciti dell'ultimo periodo che merita di essere sul gradino più alto della top 10 movies della piattaforma di streaming e di essere visto, da più e più persone possibili. 

Voto: 8

Qui il trailer de La ragazza più fortunata del mondo

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