rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024

Marianna Ciarlante

Giornalista

Surviving Summer riporta su Netflix quella genuinità di cui avevamo bisogno

Una ragazza ribelle, un appassionato di surf, una natura selvaggia e tutto il bello di essere adolescenti in un piccolo paese di mare. Tutto questo è Surviving Summer, la nuova serie estiva e "surf-centrica" di Netflix che regala allo spettatore la possibilità di fare un viaggio tra le spiagge dorate australiane e tra le onde del mare e dell'animo da domare con la tavola da surf ma anche con la propria mente.

Surviving Summer è un racconto di formazione che si serve di una prospettiva molto interessante e poco approfondita, incentrata sui valori dello sport che danno modo di far vedere, attraverso lo schermo, quanto questo possa rendere persone migliori e influenzare in positivo non solo il corpo ma anche la mente e l'anima di un ragazzo di quindici anni. Il bello di Surviving Summer è che mostra un'adolescenza pulita, sana, ribelle ma allo stesso tempo in grado di imparare lezioni di vita, un'adolescenza dove ciò che conta non è l'apparenza ma i valori importanti come la lealtà, l'amicizia, la famiglia, il tutto ircondati da location davvero magica come le spiagge selvagge dell'Australia. 

Tutto parte da una ragazzina ribelle di New York che viene manata dalla mamma, fotografa di guerra, a vivere per un periodo in Australia a casa di una sua amica. Una volta arrivata la ragazza "città" non può che scontrarsi con una realtà piccola come quella del paesino dove si è trasferita, dove tutti si conoscono, tutti surfano e tutti vivono di valori saldi che lei non ha ancora avuto modo di conoscere. Il suo sarà un viaggio interiore alla scoperta della propria emotività, della propria essenza, un viaggio alla scoperta dei propri errori, del perdono e di apertura verso un mondo diverso ma affascinante come quello dello sport, della vita all'aria aperta, del mare, delle amicizie vere e dell'amore di una famiglia presente.

Questa serie, per quanto semplice, è un prodotto di valore perché punta l'obiettivo su tematiche importanti e non lo fa in modo scontato. Alla fine della visione, infatti, lascia una sensazione di pace mentale, di libertà quasi a farci credere di essere noi stessi, con la nostra tavola da surf, nel bel mezzo dell'oceano pronti a superare le nostre paure e cavalcare l'onda. 

Un aspetto molto interessante di questa serie è che i suoi personaggi si mostrano in tutta la loro naturalezza, struccati, senza vestiti alla moda o accessori luccicanti, si mostrano nella loro purezza senza avere paura di mostrarsi per come sono ed è un qualcosa di molto raro oggigiorno nelle serie tv che tendono a coprire tutto con una patina eccessiva di trucco, parrucco ed estetica perfetta. Qui al posto dell'estetica c'è l'essenza e ciò che conta di più non è l'aspetto fisico ma il proprio interiore e questo elemento non può che essere un bellissimo esempio per gli adolescenti ma anche per gli adulti, di genuinità su Netflix e di cui avevamo davvero bisogno. 

Voto: 7 

Si parla di

Surviving Summer riporta su Netflix quella genuinità di cui avevamo bisogno

Today è in caricamento